Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Nel quartiere di Pieve si vive bene. Questo, almeno, è quanto emerso dalle parole dei residenti. E se è giusto non accontentarsi mai e cercare sempre di migliorare, gli abitanti di Pieve lo fanno senza polemiche, con il sorriso stampato sul volto. Nonostante questo atteggiamento positivo, però, non si può negare l’evidenza di alcuni gravi problemi.

• Risolvere i problemi della viabilità che esistono nel quartiere di Pieve Modolena . Innanzitutto dare il via al progetto della “Via Emilia bis”, quindi completare la bretella di parco Ottavi che collegherebbe la provinciale Montecchio-Cavriago con via Chopin rendendo più scorrevole la viabilità stessa.
• Aumentare la sicurezza nel quartiere di Pieve soprattutto potenziando i controlli delle forze dell’ordine nelle ore notturne in modo da rendere i cittadini più protetti all’interno e all’esterno delle proprie abitazioni.
• Rendere le piste ciclabili già esistenti a Pieve percorribili anche dalle carrozzine disabili, cosa al momento impossibile.
• Ricavare un’area riservata ai cani ben distinta da quella degli altri utenti all’interno dei parchi Peep e Ottavi. Questo per rendere gli stessi parchi usufruibili da tutti i residenti in maniera ottimale.
• Più spazi per i giovani del quartiere che al momento non possono usufruire di luoghi a loro dedicati per attività socioculturali ma non solo.