Gazzetta di Reggio

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Rubiera non dimentica le vittime dell’amianto

Lunedì si celebra la giornata mondiale delle morti causate dalla fibra killer previsto un incontro in biblioteca con una serie di esperti e l’attrice Marina Coli

25 aprile 2014
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RUBIERA. Si ricordano le tante vittime dell’amianto, lunedì 28 aprile a Rubiera. L’occasione è data dalla giornata mondiale delle vittime dell’amianto, introdotta per ricordare gli effetti letali di questo materiale usato per le sue proprietà ignifughe, purtroppo però causa di milioni di vittime. In gran parte persone che, per motivi lavorativi, si sono trovate a contatto con l’amianto, come nel caso di numerosi dipendenti rubieresi della Eternit di Rubiera.

Proprio Rubiera, non a caso, ospiterà la serata promossa dal Cora (Comitato osservazione rischio amianto), realizzata in collaborazione con il Comune. L’appuntamento è per le ore 21 alla biblioteca comunale “Antonio Urceo Codro”, in via Emilia Est 11, per un incontro ad ingresso libero.

Nell’occasione verrà presentata “Se solo i petali volassero. Amianto mai più”, la docu-fiction realizzata dalla classe IV F del liceo delle scienze sociali “Laura Bassi” di Bologna per il progetto “Un mondo senza amianto”.

Si tratta di una ricerca-azione sugli effetti e sulla storia della fibra killer e il suo impatto sulle vite individuali, sulla comunità e sull’ambiente, con il quale la scuola bolognese ha partecipato al percorso conCittadini 2012-13, promosso dall’assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna.

Nel film vengono raccontare le lotte dei lavoratori, le richieste pressanti, le mobilitazioni dei cittadini per eliminare da ogni lavorazione l’amianto; lotte che portarono all’introduzione della legge 257/92. Un provvedimento legislativo che bandiva l’estrazione, l’utilizzo e la commercializzazione dell’amianto e imponeva alle regioni i piani per la bonifica degli edifici presenti sul territorio.

Ancora oggi l’amianto è presente in trenta milioni di tonnellate di prodotti presenti sul suolo italiano. Nel corso della serata, parleranno del tema il sindaco di Rubiera, Lorena Baccarani; Ettore Buccheri, dirigente dell’area Servizi al territorio e all’ambiente del Comune di Rubiera; Bruno Pezzarossi, avvocato della Cgil al processo Eternit di Torino per la parti civili reggiane, persone e associazioni sindacali; Antonio Romanelli, responsabile del Registro mesoteliomi della Regione Emilia Romagna; Orietta Sala, referente per Arpa del III livello regionale “fibre”. L’attrice e cantante Marina Coli accompagnerà l’incontro con le sue esibizioni. Per informazioni è possibile contattare la biblioteca rubierese al numero 0522 622255 e il Cora via mail (comitatocora@gmail.com).

Adriano Arati

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