Aperto l’«Azzardo Point» per i giocatori patologici
GUASTALLA. Giovedì 24 aprile è stato aperto il nuovo servizio "Azzardo Point", nato dalla collaborazione fra il centro sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia, il Sert (Servizio per le...
GUASTALLA.
Giovedì 24 aprile è stato aperto il nuovo servizio "Azzardo Point", nato dalla collaborazione fra il centro sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia, il Sert (Servizio per le tossicodipendenze) di Correggio e i servizi sociali del Comune di Guastalla.
Si tratta di un gruppo di aiuto offerto ai giocatori d’azzardo patologici. Un tema più che mai attuale, dal momento che la dipendenza da gioco d’azzardo sta aumentando in tutta Italia e anche nel nostro territorio.
Tra Correggio e Guastalla, nel 2013, sono state 25 le persone prese in carico dal Sert territoriale. Secondo i dati a disposizione, in due anni c’è stato un aumento del 180% degli utenti seguiti dai Sert nella nostra provincia per questa specifica patologia (gioco d’azzardo patologico).
Il gruppo Azzardo-Point a Guastalla si riunirà ogni giovedì sera dalle ore 20.30 alle 22.30 nella sala riunioni dei servizi sociali in via IV Novembre 9/2. Il servizio è gestito dal centro sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio in collaborazione con il Sert territoriale.
Il gruppo guastallese sarà guidato dalla psicologa Fernanda Rovesti. Per accedervi è necessario telefonare al numero 329 6707296 (Umberto Caroni, email: azzardo@libera-mente.org, sito web: www.libera-mente.org). Seguirà un colloquio in base al quale sarà decisa l’ammissione o meno al gruppo. Per tutti saranno garantiti l’anonimato e la massima riservatezza. Chi parteciperà, dovrà versare un contributo di 5 euro ad incontro, ovvero 20 euro al mese. (m.p.)