Gazzetta di Reggio

Reggio

Bomba d’acqua, frane e case isolate

Bomba d’acqua, frane e case isolate

Toano: momenti di paura ieri pomeriggio nella Val Dolo, evacuata una famiglia

26 aprile 2014
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TOANO. Grande paura e tanti danni, ieri pomeriggio, per una vera e propria “bomba d’acqua” caduta sul Toanese. A farne le spese soprattutto è stato un tratto di via Dolo, tra Cerredolo e Ponte Dolo, dove si sono registrati numerosi smottamenti e caduta di detriti e fango che hanno letteralmente “distrutto” alcune stradine secondarie che portano ad alcune abitazioni.

Tutto è successo dopo pranzo quando si è abbattuta una pioggia violentissima, , in alcuni luoghi anche mista a grandine mentre a Reggio e nella pianura splendeva ancora il sole. «La violenza del nubifragio – racconta il sindaco Michele Lombardi – l’acqua ha provocato numerosi smottamenti. In particolare, dietro un’abitazione di via Dolo, la massa di terriccio e fango, ha provocato una crepa nella casa di una coppia di anziani che, per precauzione, hanno deciso di andare a dormire dai nipoti a Castellarano. Il Genio civile, comunque, dopo aver effettuato un sopralluogo, ha confermato che la casa è agibile e non ci sono pericoli».

Anche in località Vecchieda alcune abitazioni hanno rischiato di restare isolate a causa dello smottamento delle strade (sterrate) che sono state portate via dall’acqua. Anche sulla statale 428 del Passo delle Radici, si sono aperte due voragini nell’asfalto che il personale del Comune e della Provincia, insieme ai vigili del fuoco di Castelnovo Monti, hanno provveduto a sostemare. In serata la viabilità è tornata normale ma il sindaco Lombardi, insieme ai tecnici comunali, ha continuato a visitare il territorio dove la “bomba d’acqua” ha provocato numerosi smottamenti e allagamenti, oltre, a gravi danni anche all’agricoltura. Inoltre una ventina di case è rimsta senz’acqua per la rottura di una tubazione.