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Cavezza candidato sindaco di “Futuro”

Cavezza candidato sindaco di “Futuro”

CAVRIAGO. Tommaso Cavezza è il candidato sindaco della lista "Futuro per Cavriago". Oggi alle 16 nella sala del consiglio comunale verrà presentata la lista. Cavezza è nato a Cicciano (Napoli), è...

26 aprile 2014
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CAVRIAGO. Tommaso Cavezza è il candidato sindaco della lista "Futuro per Cavriago". Oggi alle 16 nella sala del consiglio comunale verrà presentata la lista.

Cavezza è nato a Cicciano (Napoli), è sposato e ha 2 figli. Impiegato all’Inps di Reggio, è stato consigliere comunale dal 2004 al 2009, anno in cui è stato candidato sindaco «con un ottimo risultato – afferma Cavezza – di cui ringrazio tutta la cittadinanza. Ho iniziato la mia carriera politica dal 1985 con la Democrazia Cristiana. Mi sono trasferito a Cavriago nel 1995 e nel 2003 a Bibbiano. Sono stato membro nazionale del Udc, da cui sono uscito nel dicembre 2012. I miei valori sono quelli della famiglia, la mia cultura è nella dottrina sociale. Sono sempre disponibile per tutti cittadini». Quanto alla lista, Cavezza la definisce «un gruppo di amici che, avendo a cuore e passione per il futuro del paese e dei cittadini, ha deciso di proporre un programma alternativo per la risoluzione dei problemi che l'uscente amministrazione non ha saputo gestire». Cavezza proviene «dalla precedente esperienza politica decennale. Tutti noi e con voi cittadini, vogliamo una forza politica per coinvolgere tutto il paese, che raggruppi tutte le persone che non condividono e non si riconoscono nella gestione dell’attuale amministrazione. Noi pensiamo che i condizionamenti ideologici del passato siano definitivamente tramontati, e che le divisioni politiche che contrapponevano la vita degli cavriaghesi non rappresentino più l'ostacolo principale. Noi siamo l'alternativa; una forza attenta ai bisogni della gente e delle famiglie.Noi stiamo dalla parte dei più deboli e dei meno tutelati. Oggi la crisi economica colpisce tutti noi, anche nella nostra "ricca" Cavriago. Siamo pronti a proporre un programma per il Comune che abbia come principale riferimento i valori della famiglia e la tutela per i bambini, i giovani e gli anziani». Insomma, Cavezza punta su «solidarietà e coesione sociale».