Gazzetta di Reggio

Reggio

Timori sulle doppie firme

Timori sulle doppie firme

Oggi il verdetto della commissione. Poi il sorteggio per stabilire l’ordine delle liste

27 aprile 2014
2 MINUTI DI LETTURA





Pomeriggio di passione, ieri, per i candidati delle venti liste che correranno alle elezioni comunali di Reggio. Alle 12 si è conclusa la presentazione dei nominativi e dei simboli, depositati nel municipio di piazza Prampolini. Poi, nel pomeriggio, è proseguita la verifica delle firme a sostegno a ciascuna lista (minimo 350 sigle ciascuna) da parte dell’apposita commissione, che si è riunita negli uffici comunali di via Toschi. Un passaggio cruciale per chi, e sono diversi, temono la presenza degli stessi sostenitori in più liste. Una circostanza non ammessa dal regolamento ma poco rilevante se si trattasse di poche sigle. Diverso invece lo scenario se le doppie firme fossero alcune decine, soprattutto per chi ha fatto fatica a raggiungere il quorum. In caso di doppia firma, infatti, viene ritenuta valida quella presente nella lista depositata per prima in Comune. Per fugare ogni dubbio, la commissione ha protratto i lavori fino a sera e continuerà probabilmente anche oggi, riservandosi di chiamare i responsabili delle liste qualora fossero rilevati eventuali errori formali. «Qualche caso è fisiologico ma siamo tranquillissimi» ha dichiarato ieri Donatella Prampolini. Un refrain simile a quello di molti altri candidati, come Massimo Becchi dei Leoni di Reggio, civica che ha chiuso tra gli ultimi con 27 candidati di cui nove donne, fugando ogni dubbio sulla presenza della quote di genere: un terzo devono essere del sesso opposto. Intanto, oggi verso le 13 nella Sala Rossa del municipio, verranno sorteggiate le liste per decidere l’ordine con il quale verranno presentate il 25 maggio. (e.l.t.)