Gazzetta di Reggio

REGGIO. Torna nelle librerie il "Pinguino senza frac" di Silvio D'Arzo, definito il più bel libro "per ragazzi", dopo Pinocchio, della letteratura italiana del Novecento. L'iniziativa editoriale della Casa editrice Consulta librieprogetti propone una lettura che si sviluppa su due piani convergenti: attraverso il testo e per mezzo delle illustrazioni di Elisa Pellacani che descrivono, con segni e colori, gli stati d'animo e le scelte del protagonista. Un altro aspetto che qualifica questa iniziativa editoriale e la pone al centro della Giornata Mondiale del Libro dell'Unesco del 2014 è la "riappropriazione", da parte della città ove visse e morì Silvio D'Arzo, di un'opera attesa e di alto valore culturale dello scrittore reggiano, attraverso l'intervento di una casa editrice e di un'artista che operano nella stessa città.

Il volume verrà presentato, in anteprima nazionale, dall'8 al 12 maggio al Salone internazionale del libro di Torino e il 21 maggio a Reggio, alla Biblioteca delle Arti dei Musei civici, nell'ambito del progetto "Il maggio dei libri" di MiBAC.

Il "Pinguino senza frac" si appresta inoltre, a diversi anni di distanza dalla sua ultima pubblicazione, ad affrontare l'ebbrezza di un viaggio ancor più lungo, approdando in ottobre a Barcellona tradotto per la prima volta in lingua catalana. «Si tratta di una scelta coraggiosa ma non casuale» dicono i responsabili della casa editrice. Lasciando intendere che l'exploit s'innesta in un percorso editoriale già in corso e che potrebbe interessare anche altri Stati e altre opere dello scrittore reggiano. In Catalogna l'evento sarà patrocinato dal locale Istituito Italiano di Cultura (emanazione del Ministero degli Esteri italiano), evidenziando un'apprezzabile capacità di conferire risalto internazionale ad un "fenomeno" letterario che onora la cultura italiana nel mondo. L'opera può essere prenotata direttamente presso l'editore: email edizioniconsulta@virgilio.it