Gazzetta di Reggio

Manca quasi un’ora all’inizio della gara. Andrea Cinciarini (foto) sta facendo stretching con il preparatore Tibiletti nei corridoi accanto alla sala stampa. I giornalisti sbirciano di nascosto. Il volto del play della nazionale si contrae in una smorfia nel tendere il polpaccio che problemi gli aveva dato nella semifinale con i turchi. Qualcuno in sala stampa scuote la testa preoccupato. Il leader non sta bene, continua a contrarre le labbra e il volto si fa sofferente. Qui Cinciarini rialza la testa mentre Tibiletti prosegue a tendergli la gamba. Cincia la rialza, guarda avanti, concentratissimo, nonostante lo sforzo. Nonostante il dolore. E in quello sguardo tutti vedono già la coppa. (l.p.)