Gazzetta di Reggio

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Troppe liste, rinviato a oggi il sorteggio

Troppe liste, rinviato a oggi il sorteggio

Commissione elettorale al lavoro per due giorni fino a notte fonda: problemi sui simboli che finiranno nelle schede

28 aprile 2014
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Dettagli. Ma tanto è bastato per un rinvio, facendo saltare l’atteso sorteggio per la collocazione delle liste nelle schede elettorali, previsto ieri alle 13 nella sala rossa del Comune. Un appuntamento rimandato a questa mattina, alle 11, sempre in municipio, quando finalmente si sapranno i responsi della commissione elettorale sull’ammissione o meno di tutte le liste che si sono presentate alla tornata elettorale del 25 maggio. Solo per le comunali di Reggio, sono venti le formazioni in campo, per un esercito di oltre 560 candidati. In tutti i 36 Comuni al voto, invece, le liste sono 124. Inevitabile un superlavoro della commissione, per due giorni impegnata dal mattino fino a notte inoltrata nella verifica di firme, simboli e di tutta la documentazione allegata. Inevitabile anche qualche piccolo incidente di percorso, che però fino a ieri sera non ha invalidato l’ammissibilità della documentazione presentata. Sono stati soprattutto i simboli a creare non pochi grattacapi: secondo il regolamento, infatti, dovevano avere dimensioni precise di tre e dieci centimetri di diametro. Bastava qualche millimetro di differenza per richiamare all’ordine il delegato della lista in questione, dal momento che i simboli presentati finiranno nelle schede e nei manifesti elettorali. Dettagli che hanno fatto saltare il cuore in gola a coloro che sono stati raggiunti telefonicamente dalla commissione, visto che non erano previste comunicazioni di sorta in caso di ammissione. Tra le liste che hanno dovuto apportare il correttivo, ci sarebbe stata la lista “Centrodestra per Cadelbosco” del candidato sindaco Ciro Civitavecchia, il cui simbolo era leggermente graffiato. Problema simile per Reggio democratica, che per un errore di stampa aveva presentato un simbolo di 9,5 centimetri. Informati dell’accaduto, ieri hanno consegnato il simbolo di 10 centimetri. A Correggio, invece, nella lista di Rifondazione Comunista, mancava una firma dell’autenticatore. Ma il vero rebus, che verrà sciolto solo oggi, resta quello delle doppie firme. Soprattutto per coloro che hanno presentato un numero di poco superiore alla soglia minima, pari a 350. Decine quelle non accettate in fase di consegna. Senza questo quorum, per le liste è a rischio l’ammissione. E a pagarne le spese con sanzioni potrebbero essere anche i cittadini risultati doppi firmatari. (e.spa.)