Gazzetta di Reggio

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Ritrovati i diari di guerra di don Artemio Zanni

Ritrovati i diari di guerra di don Artemio Zanni

Castelnovo Monti: lo storico parroco di Felina li aveva consegnati a un soldato Sono ricomparsi in una biblioteca di Udine e ora la Fondazione li riporterà a casa

29 aprile 2014
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CASTELNOVO MONTI. Una storia bella quanto inedita su don Artemio Zanni spunta dagli archivi del tempo, attraverso dei diari dello storico parroco di Felina che sono stati ritrovati grazie all’impegno della Fondazione che porta il suo nome, e che si sta impegnando per riaprire la struttura di Casa Nostra. La Fondazione ha rilevato in concessione gli storici stabili nel centro di Felina dove, nel dopoguerra, don Zanni aprì una struttura per accogliere bambini orfani e madri rimaste sole con figli piccoli.

Ma non è dalle polverose stanze di queste vecchie strutture, dove pure sono stati ritrovati tanti effetti personali del parroco, che è emerso un nuovo ritrovamento storico.

Racconta Paolo Mareggini, uno dei responsabili della Fondazione: «Racconti Veri è il titolo di uno dei libri di don Zanni, una sorta di biografia della sua vita negli anni della guerra. In uno dei racconti parla di un membro delle SS che litiga con una persona, la lite degenera e la SS punta la pistola al malcapitato; prontamente fu proprio don Zanni a intervenire, frapponendosi tra i due, ma lui stesso venne minacciato. Don Zanni, col suo tipico modo di fare dolce e gentile iniziò a parlare con lui e scoprì che quel soldato era una persona che aveva ucciso parecchi uomini, e che i suoi attuali ordini prevedevano che ne uccidesse altri. Don Zanni volle redimerlo e, vistolo pentito, per non farlo fucilare dai commilitoni delle SS gli organizzò una fuga verso l’Italia».

Prosegue Mareggini: «A questa persona don Zanni affidò poi diversi documenti, e alcuni diari da lui scritti degli anni della prigionia e della deportazione».

Don Zanni chiese al soldato di portare i documenti in Italia per non farli confiscare, perché non andassero perduti, e incredibilmente così è stato: «La scorsa settimana i diari di don Zanni sono stati ritrovati in una biblioteca di Udine, che li ha conservati e catalogati, e che appena espletate le pratiche di rito andremo a recuperare e portare a casa».

Un ritrovamento quasi incredibile, e che ha in sé anche coincidenze straordinarie, visto che i diari riemergono proprio quando si sta celebrando il centenario della nascita di don Zanni, che nacque a Castellazzo di Reggio nel marzo 1914. Conclude Mareggini, commentando il ritrovamento sulla pagina facebook della Fondazione: «Davanti a questi accadimenti si rimane senza parole, ma noi pensiamo che anche questo sia un segno che don Artemio ci ha mandato per farci capire cha siamo sulla strada giusta. Grazie don Artemio e grazie a quella SS di cui non sappiamo nulla ma che ha mantenuto fede a ciò che gli era stato chiesto».

I diari ritrovati consentiranno di avere pensieri e ricordi di don Zanni legati a un periodo tra i più difficili della sua vita, quello della guerra. (l.t.)