Gazzetta di Reggio

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RIFIUTI SPECIALI

«Sistri, ok l’esclusione delle piccole imprese»

«Sistri, ok l’esclusione delle piccole imprese»

Nunzio Dallari, presidente Cna: ma va superato l’attuale sistema di tracciabilità

29 aprile 2014
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REGGIO. «Esprimiamo grande soddisfazione per l’esclusione delle piccole imprese dal Sistri, da noi a lungo richiesta e ora finalmente ottenuta. E’ una vittoria importante per le piccolissime aziende raggiunta grazie all’azione di rappresentanza di Cna e di Rete Imprese Italia (composta da Cna, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio e Casartigiani). Adesso, però, occorre proseguire verso il superamento dell’attuale sistema di tracciabilità, che complica inutilmente l’attività delle imprese, in particolar modo quelle del trasporto e della gestione dei rifiuti». Il presidente provinciale della Cna, Nunzio Dallari, commenta così il decreto Sistri, che prevede l'obbligo di adesione solo per le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti cancellando l’assurda equiparazione dei rifiuti di un piccolo artigiano o commerciante con quelli di un’impresa di maggiori dimensioni.

«L’esclusione delle imprese di piccola dimensione dal sistema era un atto importante e atteso - continua Dallari - visto che lo stesso Ministero aveva riconosciuto la validità delle nostre ragioni. Il ministro Galletti ha saputo mantenere con coerenza l’impegno assunto con le rappresentanze delle Pmi. Tuttavia – conclude il presidente della Cna - non basta a far mutare il nostro giudizio profondamente negativo sulle attuali disposizioni del Sistri. Per questo auspichiamo nel prossimo incontro di poter affrontare una volta per tutte la questione Sistri nella sua interezza, a cominciare dall’esclusione anche per i piccoli trasportatori e i piccoli gestori».