Gazzetta di Reggio

REGGIO. Dopo la gioia di Bologna e i festeggiamenti della notte a Reggio, ieri è iniziata la pioggia di complimenti e congratulazioni che tutta la città e l’Italia del basket hanno voluto tributare alla Grissin Bon. Dalla politica alla musica, passando per i campioni del basket italiano, tanti hanno voluto rendere il loro omaggio ai biancorossi.

«Carissimi Max, Ivan, Stefano e Alessandro – scrive la presidente della Provincia, Sonia Masini – potrei continuare con molti nomi, ma indico i vostri quattro perché siete i veri protagonisti del successo di una squadra che onora Reggio da parecchio tempo e che ha colto un trionfo meritato, che inorgoglisce tutta la provincia».

Anche l’assessore allo Sport di Castelnovo Monti, Paolo Ruffini, si è complimentato con la Pallacanestro Reggiana «per questo evento memorabile», parlando di « una vittoria che entra di diritto nella storia della società. Castelnovo Monti è davvero orgogliosa di fare parte, per un proprio pezzetto, di questa grande storia». Proprio nel capoluogo sotto la Pietra, i biancorossi svolgono da anni la preparazione estiva.

Anche il Comune di Carpineti, tramite l’assessore allo Sport Matteo Rossi, si congratula con la società del patron Landi, della quale «Ha potuto apprezzare la disponibilità, la competenza e la cortesia, anche nel lavorare sul territorio e nel coinvolgere i giovani».

Già domenica la voce degli Offlaga Disco Pax, Max Collini, tifoso biancorossi dai tempi delle mitiche Cantine Riunite, ha celebrato sulla propria pagina Facebook «La prima coppa europea di Reggio nel basket».

Per quanto riguarda l’Italbasket, tante società hanno salutato con gioia il successo europeo dei biancorossi: da Siena a Brindisi, da Milano ad Avellino, lo Stivale che il basket lo gioca si è stretto attorno a Reggio e ai suoi campioni. Un tributo speciale infine è arrivato da parte dell’Mvp in carica del campionato, ora in Nba ai Detroit Pistons, Gigi Datome, che ha festeggiato così l’amico Andrea Cinciarini.

«Complimenti a Cincia e ovviamente a Reggio. Cincia lo vorrei sempre nella mia squadra. Play vero, ce ne sono pochi così». (d.v.)