Gazzetta di Reggio

VETTO. Sono state ospitate dalla valle del Tassaro a Vetto le giornate conclusive del Corso regionale per accompagnatori di escursionismo del Cai Emilia Romagna. La zona di Crovara e della valle del Tassaro, una delle aree più difficili da raggiungere ma allo stesso tempo ricche di bellezze naturalistiche, è stata scelta dal Cai regionale come sede della sessione finale del 7° corso regionale per accompagnatori di escursionismo. Alla base dell’indicazione, gli aspetti ambientali e storici, la ricca rete di sentieri che la attraversa e l’accordo di collaborazione fra il Cai reggiano e il Comune di Vetto. Il corso ha visto la partecipazione di 24 escursionisti di tutta la regione; otto i reggiani, Davide Galloni, Davide Araldi, Claudio Giusti, Claudio Cervi, Guido Ognibene, Gianluca Bigi, Giuseppe Cavalchi e Renato Costi.

A coordinarli, una decina di istruttori Cai, fra cui due reggiani, Carlo Ferrari e Paolo Strozzi. Il corso di è snodato in cinque sessioni dal novembre 2013 ad oggi, che si sono tenute nella Riserva del Contrafforte Pliocenico nel Bolognese, nel Parco Regionale di Monte Sole, a Marradi, in Trentino, per concludersi poi nell’Appennino Reggiano. La fase finale ha avuto come base l’Ostello di San Giorgio a Crovara, da poco ristrutturato. Lì si sono volte le lezioni di sentieristica, segnaletica e impatto antropico, oltre ai test finali. Nei tre giorni sono inoltre state effettuate escursioni alle cascate del Tassaro e al Mulino di Chicchino, dove i corsisti del Cai sono stati accolti dal proprietario Giuseppe Salsi. Non poteva mancare una cena con i famosi tortelli della zona, in una trattoria a Casalecchio. (adr.ar.)