Gazzetta di Reggio

BAGNOLO. «Mandare a casa il Pd». È categorico l'imperativo che muove Progetto Bagnolo, la lista civica di Umberto Nizzoli (ex primario di Psicologia clinica dell’Ausl di Reggio), presentata lunedì sera al salone polivalente Ctl.

«Ci hanno raccontato balle: dovevano fare la pista ciclabile e non l'hanno fatta, la struttura per i servizi qui di fronte non è stata completata, i cimiteri sono nel degrado totale, il parco qui vicino è chiuso da 3 anni» – ha attaccato il capolista, premendo, in conclusione, sulla più grossa delle ferite: la piazza, o, come chiamata da Progetto Bagnolo, «l’incompiuta». Per i disagi subiti a causa delle lungaggini dei lavori, secondo Nizzoli – «i commercianti avrebbero avuto diritto ad un risarcimento» ma il Comune - a detta del professore – «ha risposto, come sempre, col niente». A rimedio della «grave situazione che si trascina da 70 anni nel paese», nel corso della serata, è stato indicato un mix di: competenza, collaborazione e coesione. Elementi supportati da promesse elettorali che prevedono per Bagnolo: la sburocratizzazione delle procedure amministrative, la realizzazione di fogne laddove vi siano scoli a cielo aperto, il miglioramento della viabilità interna, la realizzazione della metropolitana di superficie, la riqualificazione del centro storico, l'attenzione all'ambiente, la realizzazione di un asse per lo svincolo del traffico in direzione Correggio e il sostegno alle aziende agricole che usano metodi innovativi.

«Vogliamo un paese vivibile, che punti su sé e sulle proprie famiglie. Vogliamo più fatti e meno ideologie: non ci deve essere frattura tra “rosso” e “nero”, tra bene e male, tra sinistra e destra» – ha concluso Nizzoli, chiamando sul palco i candidati della sua lista. A partire dai nomi già noti alla politica bagnolese: Maria Grazia Bindocci, ingegnere 53enne, già impegnata in Consulta urbanistica assieme a Progetto Bagnolo; Ettore Caffarri, imprenditore e già consigliere di minoranza; Giovanni Mori, ingegnere 69enne, già in Consulta urbanistica; Roberto Scartani, geometra 66enne, già in Consulta urbanistica; Lucia Troni, 51enne, già in Consulta dello sport. Per poi passare ai volti nuovi: Giulia D'Apote, 32enne medico nella Reggiana Calcio, Giuseppe ("Pino") D'Ettorre, operaio 48enne; Gennaro Genovese, autotrasportatore di 42 anni; infine, Veronica Vallery, bancaria.

Lucia Cuccurese