Gazzetta di Reggio

Reggio

IL CASO: CIANCIMINO

Maxi frode, si spezza la causa in 4 saranno giudicati a Reggio

Maxi frode, si spezza la causa in 4 saranno giudicati a Reggio

Si è spezzato ieri – in tribunale a Ferrara – il processo per la maxifrode dell’acciaio che, secondo gli inquirenti, ha Massimo Ciancimino al vertice dell’organizzazione. Nell’udienza preliminare è...

30 aprile 2014
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Si è spezzato ieri – in tribunale a Ferrara – il processo per la maxifrode dell’acciaio che, secondo gli inquirenti, ha Massimo Ciancimino al vertice dell’organizzazione.

Nell’udienza preliminare è stato lo stesso giudice a sollevare la questione della competenza territoriale: le posizioni di 14 dei 34 imputati per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio sono state così stralciate e gli atti rinviati alle procure di competenza, individuate principalmente sulla base della sede legale delle aziende considerate coinvolte nelle triangolazioni truffaldine: Reggio, Modena, Verona e Pesaro. Saranno perciò giudicati nel nostro tribunale i tre vertici della Predieri Metalli (Remo e Marco Predieri, Italo Fantuzzi) nonché Delfino Rossano Fantuzzi (titolare della Arena Metalli). Per altri due reggiani (Patrizia Gianferrari e Valter Lotto) la vicenda processuale proseguirà a Ferrara.