Gazzetta di Reggio

CASTELNOVO MONTI. Dopo una fase di schermaglie piuttosto “leggere”, la campagna per le amministrative a Castelnovo vede il primo intervento piuttosto duro arrivare dal candidato sindaco del Mevimento 5 stelle, Massimiliano Genitoni, ed è uno strale lanciato alla lista “Noi per Castelnovo Monti”, guidata da Enrico Bini. «Non rappresenta il nuovo, è sempre il solito Pd» – in sintesi il giudizio di Genitoni, che afferma: «Non convince il fatto che Bini si atteggi a portatore di rinnovamento nella scena politica di Castelnovo. A quanto aveva sostenuto durante la sfida elettorale per le primarie del Pd, in lista non ci doveva essere nessuno della vecchia amministrazione ma i fatti smentiscono i buoni propositi. Sono infatti riconfermati i consiglieri uscenti Lucia Attolini, Giorgio Severi ed Elio Marazzi. Una lista dove si leggono nomi come quello di Oreste Torri, ex responsabile Cna di Castelnovo, o amici di famiglia di Bini, così come figli di famiglie storiche della scena politica Castelnovese, dirigenti di Cooperative e persone di conosciuta vicinanza al Pd».

«Basteranno alcune facce nuove – conclude Genitoni – per attuare un cambiamento? Chi deciderà le linee guida e le politiche da attuare, i giovani della lista o il partito che ha riproposto i suoi addetti? Come saranno prese le decisioni, a maggioranza o ad imposizione del Pd? Questa è una lista che non apporta niente di nuovo alla scena politica di Castelnovo ma rimarca solo una continuità con il passato, a partire dal suo capolista che non è certo un esempio del nuovo che avanza». (l.t.)