Il ruolo delle donne nella Resistenza nel film “Bandite”
SAN POLO. Domani alle 21, al circolo Arci Pontenovo (ingresso gratuito), il documentario “Bandite” di Alessia Proietti e Giuditta Pellegrini, chiude “La Rossa Primavera”, rassegna di proiezioni...
SAN POLO. Domani alle 21, al circolo Arci Pontenovo (ingresso gratuito), il documentario “Bandite” di Alessia Proietti e Giuditta Pellegrini, chiude “La Rossa Primavera”, rassegna di proiezioni organizzata da circolo, Anpi e Spi-Cgil di San Polo con il patrocinio del Comune.
“Bandite” è una riflessione corale sul ruolo delle donne nella Resistenza e l’importanza che la presenza femminile ha avuto nel determinare la modernizzazione della società italiana. Il documentario restituisce alla storia della Resistenza, quella lotta di liberazione che fu anche espressione di parità e di eguaglianza tra i generi, quel momento in cui le donne escono dal ruolo storico di madre, casalinga e sposa per assumere quello di bandita, clandestina, partigiana.
Le donne non furono, come la storiografia ufficiale riporta, solo assistenti dei partigiani, cuoche o infermiere, in molte furono guerrigliere, pronte a imbracciare le armi per la liberazione. “Bandite” vuole così ricontestualizzare, come esempio per il rinnovamento sociale e politico del futuro.