Gazzetta di Reggio

Reggio

Oltre 4.600 i visitatori per la Notte dei Musei

Oltre 4.600 i visitatori per la Notte dei Musei

Successo bissato dopo l’inaugurazione di quindici giorni fa con l’Opening Protagonisti gli allestimenti di Rota e la colonna sonora “donata” da Ligabue

19 maggio 2014
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Sono stati più di 4.600 i visitatori ai tre principali musei di Reggio in occasione della Notte dei Musei dalle 21 di sabato alle 2 di ieri mattina. In particolare, 2.938 presenze al nuovo Palazzo dei Musei, progettato da Italo Rota, dove sabato sera ha esordito la colonna sonora composta e donata da Luciano Ligabue alla città e al Comune di Reggio. Altre 1.500 le presenza alla Galleria Parmeggiani e 169 al Museo del Tricolore.

I nuovi Musei Civici bissano quindi il successo di quindici giorni fa. Se i numeri della serata inaugurale erano irraggiungibili vista anche la concomitanza con la prima serata di Fotografia europea, sabato, in occasione della Notte europea dei Musei, l’ex palazzo San Francesco è stato una tappa obbligata per migliaia di visitatori. Una lunga fila di persone all'entrata, grande curiosità per i laboratori pensati per i più piccoli e grande curiosità, ovviamente, da parte di chi ancora non aveva avuto occasione di visitare le sale ristrutturate del terzo piano su progetto di Italo Rota.

Una Notte dei Musei terminata alle 2 di ieri mattina e iniziata alle 20.30 di sabato con le letture, curate dalla biblioteca di Santa Croce, intitolate “I mostri hanno paura della luna” e pensate per i bambini dai 18 ai 36 mesi. Alle 21 la presentazione della colonna sonora di Ligabue e, curata dal Dipartimento didattico dei Musei, la “Missione al museo”. Sempre dalle 21, sui social network, sono ripartiti i 365 “racconti” ispirati dagli oggetti del Museo, progetto questo inserito nell'installazione “For inspiration only” di Italo Rota. Alle 21.30 l'ultima iniziativa pensata per i più piccoli a cura di NatiperLeggere e NatiperlaMusica; la serata è poi continuata fra le sale gremite di curiosi grazie anche alla gratuità delle mostre di Fotografia europea presenti.

Contemporaneamente a tutto ciò, l'apertura straordinaria della Galleria Parmeggiani e, a cura dell'associazione Moon, il dj set nel giardino adiacente: sul palco si sono alternati Timo Glock, Maat, Alfa, Headless, Nerd Flanders.

Se questi sono stati i due eventi di maggior richiamo, la Notte europea dei Musei ha coinvolto altre strutture sia in città sia in provincia: il Museo della Ghiara con la visita guidata “Ghiara segreta”, Palazzo Magnani con la mostra “Un secolo di grande fotografia”, il Museo dei Cappuccini con l'inaugurazione dell'installazione “Di porta in porta. I sandali consumati di Frà Gioacchino”, la Casa dei burattini di Otello Sarzi.

Andrea Montanari