Gazzetta di Reggio

LUZZARA. Per quattro ore la storia dell'automobilismo mondiale è passata davanti agli sguardi affascinati di migliaia di persone che hanno assistito al passaggio in terra reggiana della “corsa più bella del mondo”: la Mille Miglia. La tappa reggiana ha fatto il suo ingresso trionfale ieri mattina in Corso Garibaldi, con il suo inconfondibile carosello di rombi e colori. Poi piede sull'acceleratore e via direzione Mantova passando da Guastalla e Luzzara con arrivo previsto a Brescia.

Lungo il percorso diversi esemplari di valore inestimabile, provenienti da Musei di case automobilistiche prestigiose come Alfa Romeo, Jaguar, Mercedes, Bmw, Porsche. In tutto 66 le diverse marche di appartenenza dei modelli. Ben 35 le nazioni presenti con gli equipaggi da Cina, Nuova Zelanda, Sud Africa, e Thailandia. Senza dimenticare le curiosità che da sempre ruotano intorno alla Mille Miglia. Come i personaggi del jet set internazionale. Tra questi alcuni attori del calibro di Jeremy Irons alla guida di una Jaguar XK120 Lightweight del 1950. Immancabili anche i personaggi di stampa e Tv come la giornalista Rai Francesca Grimaldi, oppure Jay Leno conduttore per ventanni del programma americano Tonight Show. Poi i musicisti come Brian Johnson, del gruppo hard rock AcDc. Non solo star, ma anche veri piloti. Come Bruno Senna, nipote del compianto Ayrton, che corre con il casco originale dello zio.

E non soo mancati gli “intoppi”. A Guastalla c'è stato un incidente in via Sacco e Vanzetti: la Jaguar C- Type dell'equipaggio anglo-belga composto da Bernhard Kuhnt e Jonathan Vandebroeck, nell'effettuare un sorpasso, ha urtato il guard-rail lasciando sul posto il cofano anteriore. Un'altro piccolo incidente è avvenuto tra Codisotto di Luzzara tra un auto privata e un concorrente della Mille Miglia: nessun ferito e tutto risolto con la constatazione amichevole. (m.p.)