Gazzetta di Reggio

CAMPAGNOLA. Dopo 2 edizioni in tono minore causa terremoto e maltempo, la 14ª edizione delle “Notti del Salame” ha visto ancora una volta piazza Roma invasa da una marea di gente: i “soliti” ventimila ospiti per la manifestazione organizzata dall'associazione Il Cicciolo d'Oro, col patrocinio di Comune, Provincia e Regione. Ristorante in piazza gremito ogni sera dagli estimatori della speciale pork-art (l'arte di cucinare il maiale secondo gli chef del Cicciolo d'oro), allietati dalla musica di Daniela e i Fuggiaschi. Ieri la sfida per il miglior salame dell'anno. Per molte ore i giudici dell'Accademia Judices Salati hanno valutato i 42 salami in gara. A sera inoltrata, il verdetto. “Miglior salame dell'anno” è risultato quello del norcino di Rubiera Silvano Bonazzi; seconda l'azienda agricola 3 Porcellini di Codisotto di Luzzara, terzo Mauro Garimberti di Codisotto, quarta Tatiana Tirsinia di Campagnola. Poi balli in piazza con la scuola Tira e Molla.

Sabato e domenica, gnocco fritto delle resdore di Cognento. Domenica è stata la giornata clou, con il mercato straordinario, il mercato dei prodotti alimentari tipici e il mercatino degli hobbisti, la mostra di auto d'epoca organizzata dall'Officine Maserati International Club con la collaborazione di Gianni Tirelli. Nel pomeriggio una novità: il corso per baby norcini. Il mitico norcino Gianpaolo, titolare dell'azienda di Cogneto che produce lo speciale salame con il marchio del Cicciolo d'Oro, ha insegnato a numerosi bambini a preparare l'impasto, insaccare salsicce e salami, fare salsicce e salami. Prima di cena, concerto in piazza della Fanfara del Bersaglieri di Scandiano. Grazie principalmente al Cicciolo d'Oro (presidente Aristide Gozzi), che a dicembre organizza l'omonima gara fra norcini, con il supercicciolo da Guinness e promuove i prodotti suini in varie manifestazioni in Italia, Campagnola si conferma capitale della norcineria reggiana. L'associazione ha anche promosso la 5ª edizione del concorso letterario “Bassa in letteratura”, organizzato in collaborazione con la biblioteca per racconti inediti in lingua o in dialetto.

Vittorio Ariosi