Gazzetta di Reggio

Reggio

Spam elettorale, i grillini contro Fantini

Spam elettorale, i grillini contro Fantini

L’accusa di Cantamessi all’ex assessore: fa campagna elettorale con la mailing list dell’Ausl

21 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





Ivan Cantamessi, capolista del Movimento 5 Stelle, appicca il fuoco di una nuova polemica accusando l'assessore provinciale Marco Fantini di usare la mailing list interna dell'azienda sanitaria per fare propaganda a favore della lista Leoni di Reggio. Cantamessi la definisce "lista civetta legata al Pd", riferendo di avere scoperto che i messaggi erano stati spediti a indirizzi e- mail dell'Ausl e che l'autore delle spedizioni era lo stesso assessore. Preanuncia, quindi, l'intenzione di segnalare "agli organi competenti" l'anomalia dovuta al coinvolgimento di un'azienda pubblica nella campagna elettorale. «Fantini - accusa il candidato M5S - ha pensato di sfruttare la sua posizione politica di assessore e dipendente Ausl in aspettativa per inviare la mail attraverso la mailing list dell'azienda sanitaria a diversi dipendenti». Cantamessi aggiunge un'insinuazione: poichè Fantini non si candida per i Leoni, a cosa si deve tanto zelo nel promuovere questa lista? «Fantini - scrive - si sta mobilitando fin troppo, tanto da far sorgere il sospetto di una qualche promessa fatta a questo politico in caso di vittoria del Pd». L'assessore, da parte sua, smentisce di avere usato la mailing list dell'Ausl e minaccia di ricorrere alle vie legali: "Valuterò con il mio avvocato - spiega - se ci sono gli estremi per procedere alla querela per diffamazione a mezzo stampa". Fantini ammette di avere inviato una mail di propaganda elettorale, ma "a non più di sette o otto contatti di colleghi di lavoro". "A tale scopo - precisa - mi sono servito della mia lista personale, dalla quale ho ricavato gli indirizzi delle circa novanta persone a cui ho spedito la mail. Fra queste c'erano anche i colleghi di cui conoscevo soltanto l'indirizzo aziendale: sono appena sette o otto sui 4500 dipendenti dell'Ausl. E' vero che il messaggio è arrivato ad altri dipendenti, ma perchè è stato loro girato con un forward da qualcuno di quelli che l'avevano ricevuto». Per rafforzare la sua denuncia Cantamessi non manca di ricordare la controversia sorta con la presentazione della lista Leoni di Reggio. In quell'occasione i responsabili dell'associazione Leoni di San Prospero erano insorti accusando il presentatore Massimo Becchi, presidente provinciale di Legambiente, di usurpare il logo dell'associazione, che peraltro è di proprietà dello stesso Fantini.

Luciano Salsi