Gazzetta di Reggio

Reggio

La caccia alla volpe è possibile fino alle 22

CARPINETI – La caccia alla volpe è una delle pochissime attività venatorie permesse anche fuori dai tradizionali periodi autunnali che delimitano invece altre tipologie, come gli ungulati, le lepri e...

23 maggio 2014
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CARPINETI – La caccia alla volpe è una delle pochissime attività venatorie permesse anche fuori dai tradizionali periodi autunnali che delimitano invece altre tipologie, come gli ungulati, le lepri e i volatili. Per cacciare la volpe è necessaria un’abilitazione speciale, differente da quella degli ecoselettori per gli ungulati, che si ottiene superando un esame apposito, da affrontare dopo un corso. Si tratta quindi di cacciatori abilitati e solitamente piuttosto esperti, formati sia sulle pratiche venatorie sia sull’uso delle armi. Viene effettuata usando armi a canna rigata, quindi di grande potenza e precisione, ben diverse dalle classiche doppiette a canna liscia. L’orario dell’incidente di Carpineti può apparire insolito, ma non lo è per la caccia alla volpe che è possibile fino alle ore 22, quandi anche quando c’è buio.

Si parla di animali prudenti, che durante il periodo diurno escono pochissimo dai boschi e dalle zone più selvatiche, e che solo al mattino presto e al tramonto affrontano aree più scoperte, dove possono risultare visibili. Difficilissimo, al contrario, imbattersi in una volpe di giorno. Non era quindi insolito che i due selettori si trovassero nelle radure attorno al Cigarello proprio sotto sera, intorno alle 21, quando la luce e la visibilità calano parecchio.

Il primo pensiero di molti, pensando all’orario e al periodo dell’anno in cui è avvenuto l’incidente, può essere stato che si trattasse di due bracconieri, ma era invece un’attività totalmente lecita e autorizzata, per entrambi i protagonisti, in un momento ordinario. (adr.ar.)