«Abbiamo lavorato duramente»
Festa grande nella nuova sede del Pd per la riconquista dell’amministrazione
GUASTALLA. Sorridente e con un mazzo di rose bianche in mano, Camilla Verona posa daventi alla bandiera del Pd e al manifesto della sua lista. Nella nuova sede del Pd, inaugurata di recente nella Galleria Gonzaga, sono iniziati i festeggiamenti. Baci, abbracci, complimenti oltre ad un corale brindisi accompagnato da tartine, salatini e paste. E su uno schermo scorrono i dati del successo elettorale sia sulle europee che in provincia di Reggio.
«La soddisfazione è tanta – ha esordito Camilla Verona – Dovevamo riprenderci il Comune di Guastalla e per farlo abbiamo lavorato sodo in questi 5 anni di opposizione e una presenza costante in consiglio comunale. Sarò il sindaco di tutti, anche per chi non mi ha votato. La porta del mio ufficio sarà sempre aperta per continuare a dialogare con i cittadini così come ho fatto nel corso di questa lunga e difficile campagna elettorale».
La “riconquista” del Comune da parte del centrosinistra pone fine alla divisione che, nel 2009, si registrò in seguito alla candidatura di Fiumicino, che la spuntò su altri candidati alle primarie. Sul fronte dei nuovi della prossima giunta e della distribuzione delle deleghe assessorili, il Pd guastallese e Camilla Verona devono ancora decidere anche se si fanno già alcuni nomi a cominciare da Paolo Dallasta, figlio dell’ex sindaco Mario, che ha ottenuto il maggior numero di preferenze, 283, davanti a Dirce Benatti e Chiara Lanzoni. La “componente rosa”, comunque sarà fortemente rappresentata sia in consiglio comunale che all’interno della prossima giunta comunale con la presenza di molti giovani. (m.p.)