Gazzetta di Reggio

BORETTO. Dopo il raggiungimento del quorum nel pomeriggio di domenica, ieri è arrivata l’ufficialità anche per quel che riguarda il conteggio delle schede. Sono stati 2797 i borettesi che si sono recati alle urne (a fronte dei circa 2100 necessari) e, di questi, 2393 quelli hanno espresso un voto valido: ciò significa che Massimo Gazza è stato confermato sindaco con il 67,33 dei consensi, un dato che alla vigilia della tornata elettorale sembrava una chimera, vista l'incognita dell'astensione.

Questa competizione “anomala” – dal momento che “Corri Boretto” era l'unica lista in gioco – è stata vissuta con grande attenzione in paese, e alla fine è grande la soddisfazione per il sindaco rieletto. «E’ stata una straordinaria emozione – afferma Gazza - perchè il paese ha capito il messaggio che abbiamo lanciato. C'è poi un dato in particolare che mi stupisce: rispetto alle europee, abbiamo preso mille voti in più del Pd (e oltre 600 in più rispetto al 2009). Ciò significa che siamo gli amministratori di tutti. Questi numeri ci danno una grande responsabilità e ci fanno essere felici: mai avremmo pensato di ottenere un consenso così largo con una sola lista in gara. La giunta di Boretto – conclude - percepirà un'indennità dimezzata, il ché significa che in cinque anni risparmieremo 150mila euro». (a.v.)