«I media non ci hanno aiutato»
Il candidato di Grande Reggio-Progetto Reggio: il nostro era un progetto nuovo
REGGIO. «Rispetto allo scenario generale che si è venuto a creare, il risultato che abbiamo raggiunto ci ha soddisfatti».
È con queste parole che Cinzia Rubertelli, candidato sindaco della coalizione Grande Reggio-Progetto Reggio, inizia a commentare l’esito delle votazioni di domenica.
«La scia renziana ha prodotto effetti che nessuno si sarebbe mai aspettato, nemmeno il Pd - continua - quindi noi siamo contenti di avere raggiunto il 3,3%. Anche perché il nostro era un progetto nuovo, appena nato».
Se tornasse indietro cambierebbe qualcosa della campagna elettorale?
«Credo che se avessimo avuto un po’ più tempo avremmo potuto raggiungere risultati migliori. Come ho già detto il nostro era un progetto nuovissimo: a differenza degli altri noi non avevamo una struttura definita alle spalle, eravamo meno organizzati e abbiamo anche ricevuto minore attenzione da parte della stampa. I voti che abbiamo ottenuto sono da considerare il frutto di un lavoro fatto casa per casa, conquistando la fiducia di un cittadino alla volta. Se avessimo avuto più tempo, e se la stampa ci avesse dedicato lo spazio che ha dedicato agli altri partiti, avremmo potuto entrare maggiormente in contatto con la cittadinanza».
Cosa pensate di fare adesso? Come continuerete la vostra attività politica?
«Ci comporteremo responsabilmente e lotteremo per affermare i punti principali del nostro programma: innanzitutto cercare di migliorare lo sviluppo economico della città, e ancora creare lavoro, fare sistema, mettere a punto la manutenzione delle strade e delle aree verdi, aumentare la sicurezza. Lo dobbiamo alle persone che ci hanno votato, dimostrandoci di riporre fiducia in noi».
Martina Riccò