Malavasi esulta e ringrazia... la moglie
Eletto sindaco con il 77,4% dei voti, un dato che non si riscontrava da molti anni. Un grazie a Renzi e all’amico Manghi
RIO SALICETO. E' un risultato schiacciante quello ottenuto da Lucio Malavasi (Pd) che, ricalcando il successo per le Europee, diventa sindaco con il 77.4% di voti favorevoli. Nonostante il dato relativo al numero dei votanti fosse in calo rispetto alle precedenti elezioni (si parla di 82.21% di voti nel 2009 contro un 76.57 % del 2014), la quasi totalità delle preferenze dei riesi va a favore del candidato del partito democratico contro un 22.6% di voti recuperati da Giovanni Salvarani (lista civica “Democrazia Diretta”).
Renziano doc, Lucio Malavasi dedica la sua vittoria a due persone: «A mia moglie che mi è stata sempre vicina in tutto il mio percorso, dalle primarie ad oggi, e a Gianmaria Manghi della direzione provinciale Pd che mi ha sempre consigliato, supportato e indirizzato anche nei momenti più difficili. Vorrei dedicare ancora la mia vittoria a diverse persone che oggi non ci sono più, persone molto importanti per me, che oggi non potranno festeggiare questo importante risultato al mio fianco anche se sono certo che anche loro sarebbero stati orgogliosi di questo successo».
Un risultato che lo stesso Malavasi definisce «storico ed epocale». «Bisogna davvero tornare indietro nel tempo – spiega – per ritrovare a Rio Saliceto un risultato così importante per il Pd. Questo dimostra quanta fiducia e sostegno mi abbiano affidato i cittadini. Per questo vanno bene i festeggiamenti oggi ma dureranno poco perché la voglia di fare, costruire è tanta. Già da domani, infatti, io e la mia squadra lavoreremo sul serio per mantenere le promesse fatte in questa campagna elettorale».
Prime cosa da fare? Cercare soluzioni alla crisi del lavoro, garantire i servizi e le politiche sociali e migliorare la qualità ambientale. (s.p.)