Ruffini apre già al dialogo con Fiori
La lista di centrosinistra guadagna il 53,16% (meglio rispetto a quattro anni fa): «Usciamo da un periodo molto difficile»
VETTO. E’ un buon risultato quello ottenuto da Fabio Ruffini e dalla lista “Per Vetto” in un Comune che poteva dare esiti a sorpresa. Perché quello della val d’Enza è un Comune che negli ultimi anni non ha vissuto momenti troppo tranquilli, tra il caso delle sottrazioni illecite da parte di un dipendente comunale, la seguente necessità di intervenire per appianare il bilancio, un clima non semplice in cui lavorare.
Dall’altra parte poi, a contendergli il seggio di primo cittadino, c’era una persona conosciuta e che aveva già avuto modo di mettersi in luce per il lavoro condotto in Consiglio comunale, Renzino Fiori, un avversario certamente ostico.
Alla fine il risultato in termini percentuali è arrivato al 53,16% per Ruffini, che ha ritoccato in tal senso leggermente all’insù il risultato di Sara Garofani di 5 anni fa, ma ancora una volta sul limite della parità. Il tutto deciso, insomma, da una manciata di voti di differenza.
«Sono davvero contento – sono le prime parole a caldo di Ruffini – è una grande soddisfazione, più che per me per chi ha condotto questo percorso insieme a me. Era sicuramente una partita aperta, faccio dunque i miei complimenti anche a Fiori. La mia idea è di avere possibilità di dialogo aperto con la minoranza, per riuscire a far bene per Vetto. Sicuramente questo risultato mi dà grande entusiasmo, perché i cittadini hanno capito che abbiamo attraversato un periodo non facile, e comunque hanno scelto di darci la loro fiducia, hanno premiato una squadra che ritengo sia innovativa. Li ringrazio davvero, e da domani ci mettiamo a lavorare per loro». Tra i più premiati a livello di preferenze nella lista vincente ci sono Aronne Ruffini, Roberto Pagani e Maruska Tondelli. (l.t.)