Gazzetta di Reggio

Reggio

LA PROTESTA DEI RESIDENTI

«Va studiato un diverso tracciato»

Molti restano convinti che l’opera serva solo a una minoranza

28 maggio 2014
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Lo scopo della bretella è deviare il traffico dal centro di Rivalta, sempre congestionato nelle ore di punta.

Le auto provenienti da Puianello, arrivate all'incrocio con via Conforti, saranno obbligate a svoltare a destra sulla nuova strada, che sboccherà su via Bedeschi con un incrocio privo di rotatoria. Quelle dirette in città volteranno a destra verso via Tassoni, in attesa che (chissà quando) la Provincia o il nuovo ente che la sostituirà realizzi il previsto raccordo con la tangenziale di Canali. Girando a sinistra, invece, si raggiungerà il centro della frazione. Percorsi analoghi sono previsti in senso inverso, in direzione della collina. Il nuovo raccordo costringerà molti abitanti di Rivalta, in particolare quelli del Peep e delle strade adiacenti, a compiere tragitti tortuosi e lenti, soprattutto nelle ore di punta. Molti temono la strozzatura dell'incrocio con via Bedeschi, su cui rischia di bloccarsi l'intero traffico diretto dalla montagna verso la città.

«E' inimmaginabile - denuncia Maurizio Burani, membro del comitato rivaltese - che non vi si formino lunghe code. Gli abitanti di via Bedeschi, dovendo dare la precedenza, stenteranno a dirigersi verso Canali. In quel punto è prevedibile che si verifichino incidenti, come accadeva sistematicamente agli incroci prima dell'introduzione delle rotatorie».

L'opposizione dei residenti era esplosa lo scorso mese di novembre in un'assemblea arroventata.

Lo stesso Gianni Prati, presidente della circoscrizione Sud, era stato contestato per non avere preventivamente informato la cittadinanza del progetto. Aveva poi dovuto usare tutta la sua dialettica per placare gli animi e consentire ai tecnici di illustrare la loro relazione. Molti, tuttavia, rimangono convinti che l'opera serva soltanto a una minoranza di cittadini. (l.s.)