A Reggio il monumento alle Maestrine
Alla cerimonia dei premi della “Dante Alighieri” presentato il bozzetto della scultura “benedetta” da Napolitano
«Il Presidente mi incarica di trasmetterLe il suo vivo apprezzamento per la singolare proposta con cui intende omaggiare con un monumento gli insegnanti, che nei primi anni della storia unitaria dell'Italia hanno contribuito con dedizione al processo di scolarizzazione e socializzazione dei bambini italiani». Reca persino la benedizione di Napolitano, l’opera di Alessandro Romano, ovvero una scultura che ricordi le maestrine d’Italia. Dopo due anni, la proposta partita da Edmea Sorrivi Guidetti, presidente provinciale della Società Dante Alighieri, arriva finalmente a compimento. Il bozzetto dell'opera "Maestrine d'Italia" è stato presentato ieri in Sala Tricolore, in occasione della consueta premiazione annuale dei più meritevoli studenti della provincia da parte del Comitato provinciale della Dante Alighieri. Per la "Lingua nostra" premiate la 3.a classe della primaria di Casina, la 4.a di Cerredolo e la 5.a del Sant'Orsola di Guastalla. Il "Tema più bello" per le secondarie di primo grado è stato vinto da Jasmine Puccio (Spallanzani Arceto), Valeria Yamoah (Fermi), Camilla Sidoli (Aosta). Nelle superiori premiati Isabel Ferrari (Ariosto), Ada Cattani (Ariosto), Emanuele Bonavolta (Spallanzani), Elena Giovannini (Matilde di Canossa), Daniele Medici (Gobetti Scandiano). Il concorso "Una voce per la poesia" (secondarie di secondo grado) ha visto vincitori Nicolò Chiesi (Ariosto), Andrea Terzi (Spallanzani), Michele Cicero (Ariosto), Silvia Checola (Ariosto), Davide Grisendi (Matilde di Canossa). Nella sezione stranieri ha vinto Ruiz Agustin (Bus Pascal).
Concorso Galaverni per il miglior studente di Ragioneria a Fabio Rivi (Gobetti Scandiano), Amrinderjit Kaur (Scaruffi), Manjeet Sing (Russel Guastalla), Giuseppa Arcadipane (D'Arzo Montecchio), Priyanka Bains Einaudi Correggio). Miglior studente del Motti è risultata Miriam Papalia.
Per finire con le Menti donate alla scienza: Dario Ascari per la matematica (Ariosto Spallanzani), Giacomo Petrillo per la fisica (Spallanzani), Piero Reverberi per la chimica (Bus Pascal). Completano le premiazioni Luca Orlandini per il pianoforte, Martina Ferrari per il violino, Fabio Poncemi come giovane penna per lo sport. (l.v.)