Gazzetta di Reggio

Reggio

Colpi sistematici nei negozi poi la vendita on line dall’Est

Usano la maniere forti: auto lanciate come arieti contro le vetrine o picconate sulle vetrine, per crearsi un varco e intrufolarsi dentro ai negozi. Poi, agiscono in velocità: bastano loro...

30 maggio 2014
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Usano la maniere forti: auto lanciate come arieti contro le vetrine o picconate sulle vetrine, per crearsi un varco e intrufolarsi dentro ai negozi. Poi, agiscono in velocità: bastano loro pochissimi secondi per mettere le mani sulle biciclette più costose e pregiate, adocchiate in precedenti sopralluoghi. O pochi istanti prima di entrare in azione. Quando sul posto arrivano forze dell’ordine e vigilanza privata, se ne sono già andati via. Con carichi di decine di migliaia di euro. E’ così che lavorano le bande organizzate di biciclette. Il fenomeno interessa Friuli, Veneto, Lombardia, ma anche Emilia Romagna. Reggio non è esclusa: sono diversi i negozi dalla città e della provincia svaligiati. Nell’ultimo mese: Beltrami di via Pieve Modolena e Colla di Montecchio. Spesso, le vittime denunciano di trovare poi su internet, su siti-vetrina dell’Est Europa, le stesse biciclette messe in vendita. Per ora, senza che nessuno riesca a fermare un fenomeno dilagante.