Gazzetta di Reggio

Reggio

Grosso rogo di mattonelle alla Gresmalt

Grosso rogo di mattonelle alla Gresmalt

Viano: le fiamme hanno distrutto numerosi pallets depositati in un’area adiacente all’azienda. I danni sono ingenti

30 maggio 2014
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VIANO. Migliaia di mattonelle andate in fumo, letteralmente. È stata una mattinata densa di agitazione quella di ieri alla ceramica Gresmalt a Viano, dove nel piazzale usato a magazzino, si sono incendiati alcuni pallet di piastrelle, già confezionati e imballati sotto la plastica, pronte per essere trasportate.

La ceramica, un tempo conosciuta come Valsecchia e oggi parte del gruppo Gresmalt, si trova in via Felegheti, nella zona di campagna attorno alla chiesa di Viano, a fianco della fondovalle Tresinaro.

Verso mezzogiorno, quando sono partite le fiamme, è stata raggiunta da diversi mezzi dei vigili del fuoco, partiti da Reggio, intervenuti rapidamente per spegnere il fuoco, mentre una pattuglia dei carabinieri della tenenza di Scandiano ha supervisionato l'area. L’incendio è avvenuto in una zona all'aperto, senza possibilità di fare danni alle strutture fisse o ai cavi elettrici, e non ha provocato danni alle persone, nè fra gli operai della ceramica nè fra i soccorritori. C’erano però rischi che il rogo si espandesse, rovinando altri pallet di piastrelle, aumentando o il disagio economico, e non solo. Se le fiamme si fossero allargate ancora, la pericolosità sarebbe aumentata e parecchio.

Il rapido intervento dei vigili del fuoco, e prima ancora dei dipendenti, ha evitato ogni peggioramento. Tutti i pallets di mattonelle, i cartoni, le confezioni e gli imballaggi sono stati ammucchiati nell’area attorno alle fiamme e poi sono stati innaffiati a lungo, per spegnere del tutto l’incendio.

L’operazione ha richiesto un paio d’ore e, nel frattempo, altissime colonne di fumo si erano alzate dalla Gresmalt, visibili da tutta la campagna circostante, facendo pensare ad un incidente ben più grave, e creando un po’ di comprensibile agitazione nella zona di Viano. Terminate le operazioni di emergenza, pompieri e carabinieri hanno effettuato i rilievi tecnici, per capire bene cosa sia successo e come sia partito il rogo. Almeno per ora, sembra sicuramente da escludere ogni ipotesi di dolo. Può essersi trattato di un incidente involontario, o lo sciogliersi della plastica sotto il forte sole di ieri. Questo deve ancora essere stabilito. Così come un bilancio economico preciso, anche se sicuramente alcune migliaia di euro di mattonelle sono state irrimediabilmente danneggiate dalle fiamme e dallo spegnimento.

Adriano Arati