Gazzetta di Reggio

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Tasi e Imu, la prima rata si paga entro il 16 giugno

Tasi e Imu, la prima rata si paga entro il 16 giugno

Il saldo a dicembre: ecco la guida per i contribuenti del Comune di Reggio Prevista la riduzione del carico fiscale complessivo per la prima casa

30 maggio 2014
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Si sta avvicinando a grandi passi anche a Reggio la scadenza per il pagamento della prima rata (acconto del 50%) di Imu (imposta municipale propria) e Tasi (tributo per i servizi indivisibili comunali): si tratta infatti del 16 giugno prossimo.

E’ fissato, invece, per il 16 dicembre il termine per il saldo, con il pagamento della seconda rata.

DAL BILANCIO. Incertezze e dubbi ancora aleggiano rispetto a scadenze, obblighi e aliquote un po’ in tutta Italia, ma il Comune di Reggio ha approvato nei tempi previsti il bilancio 2014, che stabilisce tra le altre cose anche tributi e modalità di riscossione.

Per quest’anno, non si registrano aumenti tariffari (per quanto riguarda rette scolastiche, Cosap, pubblicità).

Sono, inoltre, confermate le aliquote 2013 sull’addizionale Irpef comunale, con un meccanismo proporzionale con fascia di esenzione a 15.000 euro (tra le più favorevoli ai contribuenti, in regione).

E’ stato definito un unico prelievo Imu o Tasi: la Tasi è stata azzerata per tutte le fattispecie soggette a Imu.

Si ha una riduzione del carico fiscale complessivo per abitazione principale rispetto all’Imu 2012: la Tasi per l'abitazione principale a Reggio risulta inferiore, di oltre un milione di euro, rispetto al gettito Imu prima casa del 2012. Per introdurre sulle abitazioni principali un sistema più equo, fanno sapere dal municipio, hanno scelto di utilizzare l’aliquota aggiuntiva dello 0,8 per mille per finanziare un sistema di detrazioni, che garantisce al contribuente medio di pagare un importo pari o inferiore alla vecchia Imu.

CATEGORIE E ALIQUOTE TASI. La Tasi trova applicazione solo alle abitazioni principali ed equiparate, nonché ai fabbricati rurali ad uso strumentale dell’agricoltura e ai cosiddetti “immobili merce”, cioè quei fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita (fintanto che permane tale destinazione e purché non siano locati). Si ha l'esclusione di fatto dal pagamento della Tasi per gli occupanti non proprietari. Per gli immobili soggetti a Imu non si paga la Tasi.

Sono assoggettati a Tasi le seguenti categorie di immobili: abitazioni principali (ad eccezione delle categorie catastali A/1, A/8 ed A/9) e loro pertinenze, con aliquota al 3,3 per mille; abitazioni assimilate all’abitazione principale, con aliquota al 3,3 per mille; fabbricati destinati dalle imprese costruttrici alla vendita (beni merce), con aliquota al 2,5 per mille; fabbricati rurali ad uso strumentale, con aliquota all'1 per mille.

DETRAZIONI TASI. E’ stato attivato un sistema di detrazioni sulla Tasi, finanziato dall’aliquota aggiuntiva di 0,8 per mille, che tendenzialmente garantirà al contribuente medio di pagare un importo inferiore alla vecchia Imu.

Il sistema di detrazioni sulla Tasi prevede nove fasce, con detrazioni decrescenti all’aumentare della rendita dell’immobile (da un massimo di 165 euro di detrazione per rendite pari o inferiori a 300 euro, a un minimo di zero per rendite superiori a 700 euro) oltre a detrazioni aggiuntive per ogni figlio di età non superiore a 25 anni (20 euro per figlio per nuclei familiari con meno di 4 figli, 30 euro per i nuclei con 4 o più figli).

Di fatto si esclude il pagamento della quota per gli occupanti non proprietari.

ALIQUOTE IMU. Riguardo all'Imu, sono sostanzialmente confermate per il 2014 le aliquote del 2013 e le agevolazioni rispetto all'aliquota ordinaria del 10,6 per mille, per gli immobili a canone concordato e concertato, sui comodati e per gli immobili produttivi, che complessivamente comportano un risparmio per famiglie e imprese pari a oltre 3,6 milioni di euro.

E' stata introdotta un'aliquota agevolata (riduzione dello 0,5 per mille) per i terreni agricoli.

Le aliquote Imu per il 2014 a Reggio sono le seguenti: 5,00 per mille abitazione principale categorie A1, A8, A9; 7,60 per mille immobili a canone concertato ed immobili concessi in comodato gratuito fra parenti entro il primo grado limitatamente ai caso di scambio reciproco degli stessi e solo se entrambi i soggetti possiedono quest’unica unità immobiliare, nel territorio comunale, eventualmente corredata dalle relative pertinenze; 8,60 per mille per immobili concessi in comodato gratuito a parenti entro il primo grado se ivi residenti; 9,60 per mille aliquota agevolata per immobili di categoria B, C3 (laboratori), D1 (opifici), D3 (teatri e spettacoli), D4 (case di cura e ospedali), D6 (fabbricati sportivi), D7 (fabbricati attività industriali). Unità immobiliari censite nella categoria C1 (negozi e botteghe) utilizzate esclusivamente per l’esercizio dell’attività d’impresa direttamente dai proprietari con residenza o sede legale nel Comune; 10,10 per mille per terreni agricoli; 10,60 per mille aliquota ordinaria e si applica a tutte le tipologie abitative non comprese in quelle precedenti ed agli altri immobili/aree non oggetto di agevolazione.

Gli immobili per i quali si paga la Tasi non sono soggetti a Imu.

MODALITÀ DI PAGAMENTO. I versamenti di entrambi i tributi si effettuano in autoliquidazione utilizzando il modello di pagamento F24.

Per ogni informazione tecnica riguardante ad esempio aliquote, agevolazioni, codici tributo, gli uffici preposti (ovvero l’Unità operativa gestione Tributi comunali, che si trova in Galleria Santa Maria 1, al terzo piano) sono a disposizione della cittadinanza. Questi gli orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30 e il martedì pomeriggio dalle 15 alle 17.

PER ALTRE INFORMAZIONI. E’ possibile chiedere informazioni anche rivolgendosi al numero verde 800506828.

A disposizione c’è anche un indirizzo e-mail: gestione.tributi@municipio.re.it.

Sono inoltre disponibili informazioni dettagliate, delibere regolamentari e modulistica sul sito del Comune di Reggio che si trova all'indirizzo: www.comune.re.it.

Basta visitare la sezione “Memo – Tasi Imu” per trovare gli elementi per calcolare l'ammontare delle proprie imposte. Sempre on line c’è la possibilità di stampare il relativo modello F24.

Fatto questo, non resta che pagare quanto dovuto per la prima rata dell’imposta Imu e del tributo Tasi.