Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Ha raccontato di essere stata violentata dal vicino di casa. Quattro ore di abusi, consumati nel suo appartamento, dove l’uomo si era recato per vedere dei mobili che la donna aveva messo in vendita.

E’ quanto denunciato da una 50enne di Reggio.

Ieri mattina, è stata sentita dal gip Giovanni Ghini in incidente probatorio: una lunga testimonianza a porte chiuse in cui la donna ha raccontato quanto avvenuto all’incirca un anno fa, quando aveva aperto la porta di casa all’uomo – un 35enne – che vive al piano di sotto. Fatti che la donna denunciò alle forze dell’ordine qualche giorno dopo. Una versione, la sua, che si scontra con quanto invece raccontato dall’uomo, difeso dall’avvocato Nicola Tria, che si è sempre difeso negando di aver violentato la vicina. Ma sostenendo che sì quel rapporto tra i due ci fu, ma fu consenziente e non frutto di una violenza brutale fatta subire alla presunta vittima.

Ora, toccherà al pubblico ministero Maria Rita Pantani valutare le dichiarazioni della donna e decidere se richiedere al giudice il rinvio a giudizio dell’uomo o procedere per l’archiviazione. (el.pe)

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