Gazzetta di Reggio

Reggio

Interrogati manager e soci dell’ex Kerself

di Enrico Lorenzo Tidona
Interrogati manager e soci dell’ex Kerself

Sentiti a Milano i vertici della ditta di Correggio. Conti congelati dalle Fiamme Gialle di Reggio per 20 milioni di euro

2 MINUTI DI LETTURA





REGGIO EMILIA. Giornata intensa, ieri, per la Guardia di Finanza di Reggio, titolare delle indagini sulla maxi truffa ai danni dello Stato in capo ai manager della ex Kerself di Correggio. Davanti alle Fiamme Gialle e ai giudici di Milano, titolari dell’inchiesta sulla truffa da 37 milioni di euro ai danni dello Stato, sono comparsi due manager della ex Kerself (divenuta poi Aion Renewables) e Igor Akhmerov, numero uno della Avelar Energy Ltd, società che nel 2008 acquisì la ditta reggiana produttrice di pannelli fotovoltaici.

La ditta è stata dichiarata fallita dal tribunale di Reggio, che aveva rigettato la proposta di concordato. Nel frattempo, circa un anno fa, è partita un’inchiesta della procura meneghina circa gli affari dell’azienda russo-svizzera Avelar, che usandole controllate legate alla Kerself, avrebbe incassato la cifra milionaria tramite la falsa attestazione di pannelli fotovoltaici di origine cinese, marchiati come europei. Un cambio che ha permesso di introitare gli incentivi per l’energia solare assicurati dallo Stato italiano tramite il Gse, società che gestisce i fondi.

Oltre ad Akhmerov - dietro al quale compare come socio il colosso Renova del magnate russo Viktor Vekselberg - sono stati interrogati Marco Giorgi e Gianpiero Coppola, amministratori del gruppo Kerself. Oltre a loro ci sono altri 8 indagati. A questi sono stati sequestrati conti correnti per un valore di circa 20 milioni di euro da parte delle Fiamme Gialle di Reggio, che avevano fatto partire le indagini dopo un accertamento fiscale alla Kerself, che portò a galla un’anomalia dietro la quale ci sarebbe la maxi truffa. Nei prossimi giorni verranno posti i sigilli anche agli immobili del gruppo. Tra gli indagati non ci sono reggiani. L’attività della Finanza era partita già nel 2010, quando il Nucleo di polizia tributaria di Reggio aveva intrapreso una verifica fiscale per le imposte dirette e per l’Iva dal 2008 al 2010. Tale verifica durò 24 giorni, con i finanzieri presenti nella sede della Kerself. Fu poi prorogata altri 30 giorni. L’attività è stata descritta in 53 verbali giornalieri. Quella verifica riguardò anche il controllo incrociato sulle partecipate (Helios Technology spa e Nuova Thermosolar srl) portando poi all’apertura di un procedimento penale in essere alla procura di Reggio.