Morto uno storico volontario di FestaReggio
Francesco Salardi, 68 anni, era il “vice capocantiere” della kermesse. Domani i funerali
REGGIO EMILIA. Si è spento ieri mattina in un letto del reparto di oncologia del Santa Maria Nuova ucciso da una malattia che non gli ha lasciato scampo.
Francesco Salardi aveva 68 anni ed era conosciutissimo in città, soprattutto a San Maurizio dove viveva da sempre e in particolare tra i simpatizzanti del Pd. Francesco era di fatto il vice capocantiere di FestaReggio, da anni una figura imprescindibile dalla kermesse del campovolo.
Dietro ogni grande evento della Festa (dal concerto degli U2 a quello di Ligabue passanto per le iniziative meno altisonanti) c'era Francesco. Attivo da sempre nel mondo del volontariato, aveva donato il suo tempo e le sue capacità organizzative anche a favore di tanti eventi benefici per l’associazione Ascmad Prora (alla quale la famiglia chiede di devolvere eventuali offerte).
«Con Francesco - questo il messaggio di cordoglio del segretario provinciale del Pd, Andrea Costa - se ne va un figlio della Reggio operaia. Uno di quelli che non conosceva ostacoli, sapeva rimboccarsi le maniche e lavorare sodo per realizzare grandi progetti. La grande Festa del Campovolo e il partito oggi piangono la scomparsa di un volontario eccezionale. Sarà con noi ognuno dei 22 giorni della prossima FestaReggio».
Questo invece il telegramma inviato dal Circolo Pd “Reggio 6” alla famiglia: «Il Circolo Pd "Reggio 6" e tutti i volontari del Campovolo ed in particolare quelli del ristorante "Il Mauriziano" di FestaReggio, piangono la scomparsa di Francesco ed esprimono le loro più sentite condoglianze alla famiglia». «Francesco, da quando l'ho conosciuto - scrive Vincenxo Rosssi del circolo Pd “Reggio 6”- l'ho sempre visto impegnato nel lavoro volontario nel Pci/Pds/Ds/Pd e la Circoscrizione aveva in lui un punto d'appoggio importante per le proprie iniziative.Si può dire che il partito, le istituzioni ed il parco del Campo di Marte con la sua casetta, fossero una sorta di sua seconda famiglia. Ciao Francesco, hai finito di soffrire. Anche grazie a te, Reggio è ancora in buone mani e l'Italia, anche col tuo contributo, si sta lentamente risollevando dagli enormi guasti prodotti dal Grande Malfattore. Riposa in pace».
A piangere Francesco, oltre a tantissimi amici, sono la moglie Lina, i figli Maurizio e Massimiliano, il fratello Luciano.
I funerali sono stati fissati per domani: il corteo funebre si formerà al circolo Venezia dopo essere partito alle 9.30 dalla camera ardente dell’ospedale. Camera ardente che sarà aperta da questa mattina.
Dopo una sosta al cimitero di San Maurizio. si proseguerà per il cimitero di Coviolo dove il corpo di Francesco Salardi sarà cremato.