Lungo black-out alla festa Pd a causa di una valvola rotta
ALBINEA. Si rompe una valvola e la festa resta al buio. E’ quanto accaduto mercoledì, serata inaugurale, alla festa dell’Unità di Albinea, allestita al parco Lavezza. Un black-out elettrico iniziato...
ALBINEA. Si rompe una valvola e la festa resta al buio. E’ quanto accaduto mercoledì, serata inaugurale, alla festa dell’Unità di Albinea, allestita al parco Lavezza. Un black-out elettrico iniziato alle 21 e proseguito fino ad oltre le 22.30, orario di massima affluenza.
«Subito la luce è saltata nella sala ristorante – racconta Orazio Giampietri, responsabile dell’evento e coordinatore dei volontari – poi in tutte le altre zone della festa. Le uniche luci rimaste sono state quelle di emergenza, l’illuminazione pubblica presente nell’area e tutta Casetta Lavezza. Un guasto ad una valvola elettrica è all’origine del problema. Certamente si è venuta a creare una situazione che ha provocato non pochi disagi alle persone presenti e a tutti i volontari».
Guasto poi sistemato da tecnici intervenuti sul posto. «Hanno provveduto nel giro di poco tempo a risolvere il disguido – continua il responsabile della festa – permettendo alla serata di poter proseguire. Il loro lavoro è poi continuato fino alle due di notte».
Sul black-out di mercoledì sera interviene anche il segretario del Pd albinetano, Daniele Menozzi: «Logicamente ci sono stati dei disagi, ma abbiamo cercato di affrontare la situazione col sorriso. Non demordiamo, insomma. Nonostante il problema di mercoledì sera, siamo pronti per il weekend. La festa proseguirà fino a domenica 27 – spiega Daniele Menozzi – poi ci saranno alcuni giorni di stacco. Si ripartirà il 31 e si andrà avanti fino al 3 di agosto. Le reazioni dei presenti? Qualcuno, logicamente, se ne è andato. Ma tanti ci hanno dato una mano a superare le difficoltà venutesi a creare».
«Anche se ci auguriamo – conclude Orazio Giampietri con una battuta – che nelle prossime serate non ci siano intoppi. Un altro eventuale black-out ormai non ci spaventa più. Siamo pronti. E armati di candele». (r.g.)