Acqua pubblica, obiettivo 2015
Avviato il percorso per la società che sostituirà Iren nel servizio
REGGIO EMILIA. Entro il mese di novembre, verrà realizzato il piano industriale. Entro la fine del 2015, nascerà la nuova società che gestirà l’acqua al posto di Iren. È quanto fanno sapere dal Comune, annunciando il via libero al processo di ripubblicizzazione dell'acqua promosso insieme agli altri 44 Comuni soci di Agac Infrastrutture. La decisione è stata presa da parte dell'assemblea dei soci di Agac Infrastrutture, composta dall'assemblea dei sindaci reggiani.
Ad Agac il compito di verificare il valore delle reti e dei servizi relativi al servizio idrico integrato e di redigere il piano industriale del nuovo soggetto pubblico che, dal 2015, gestirà la distribuzione dell'acqua e della depurazione nella nostra provincia.
«Il passaggio elettorale ha dato un nuovo e più forte impulso al percorso - dice l'assessore ai Beni comuni Mirko Tutino, delegato dal sindaco di Reggio nell'assemblea Agac - Il voto unanime dei sindaci della provincia mette la struttura tecnica in condizione di arrivare in tempi brevi alla produzione di un piano industriale. La grande differenza, rispetto alle delibere del Consiglio locale di Atersir (composto dalla Provincia e dai sindaci reggiani) già assunte, è che in questo caso i Comuni non agiscono come ente di controllo del servizio, ma come futuri soci del nuovo soggetto che gestirà operativamente l'acqua».
Agac Infrastrutture è la società interamente pubblica partecipata dai Comuni reggiani e possiede le reti del servizio idrico integrato realizzate fino al 2005. La società ha le caratteristiche per poter condurre, a nome dei Comuni, le analisi necessarie all'avvio della nuova società. In particolare verrà compiuta una ricognizione su tutte le infrastrutture attualmente in disponibilità di Iren e attraverso una prima proposta di piano industriale sarà definita la struttura del nuovo soggetto che gestirà l'acqua nel nostro territorio.
I compiti assegnati ad Agac Infrastrutture saranno portati a termine mantenendo il rapporto con i componenti del Forum Provinciale per l'Acqua nato nei mesi scorsi per condividere il percorso di ripubblicizzazione del Servizio Idrico Integrato.