Un milione d’investimento per consolidare la rocca
Novellara: tra gli interventi in programma, la ristrutturazione dell’asilo Aquilone le piste ciclopedonali per collegare le varie frazioni e il recupero dell’ex macello
NOVELLARA. A causa del prolungato periodo di incertezza normativa, i nuovi amministratori comunali, eletti lo scorso 25 maggio, hanno dovuto mettere mano alla stesura del bilancio di previsione per il 2014 quando, ormai, si era già ad anno inoltrato.
Inoltre, i neoeletti hanno da subito dovuto fare i conti con consistenti diminuzioni delle entrate: su un bilancio di 20milioni di euro, infatti, hanno registrato una riduzione di ben 750mila euro.
Per mantenere comunque alta la qualità dei vari servizi alla persona, i nuovi amministratori hanno innanzitutto dovuto decidere su come coprire le mancate entrate. I principali provvedimenti in merito riguardano la riduzione del personale negli uffici (decisione che farà risparmiare ben 75mila euro) e dei contributi all’istituzione I Millefiori (che metteranno in tasca al Comune circa 170mila euro). L’amministrazione punterà poi sul recupero dell’evasione tributaria (che farà fruttare più di 150mila euro), e dei crediti fiscali (100mila euro). Sfrutterà, infine, i rimborsi dell’azienda servizi Bassa Reggiana e i maggiori utili provenienti dalla Sabar.
Il bilancio presentato e approvato in Consiglio comunale è stato preventivamente condiviso con associazioni di categoria, sindacati, capigruppo e con gli stessicittadini nel corso di un’assemblea pubblica.
Per tutelare le famiglie e gli utenti sarà applicata l’aliquota Imu (Imposta municipale unica) base (7,6) ai proprietari di case con canoni concertati; inoltre gli inquilini non pagheranno la Tasi (Tassa sui servizi indivisibili, come la manutenzione delle strade e l’illuminazione pubblica). È poi previsto l’azzeramento della Tasi anche per le imprese, le attività produttive e le seconde case.
Ai proprietari delle prime case viene applicata un’aliquota del 3 per mille, con possibilità di detrazioni legate alla rendita catastale e per i figli fino a 26 anni. La Tari (Tassa sui rifiuti) sostituisce la Tares (Tassa rifiuti e servizi), per cui non si pagherà più, allo Stato, la quota prevista l’anno scorso.
Per gli investimenti sono disponibili un milione e 750mila euro, avanzo della precedente amministrazione e il ristoro ambientale Sabar. Si tratta di un piccolo capitale che consentirà l’apertura di una nuova stagione di interventi senza dover ricorre ad indebitamenti di nessun tipo. Sulla spesa inciderà anche la decisione di mantenere a totale gestione comunale il personale della Casa protetta, per evitare che vadano disperse le competenze e le professionalità acquisite dagli operatori negli anni. Questa decisione, inoltre, comporterà a breve l’assunzione di nuovo personale.
Nei prossimi tre anni è poi previsto il rifacimento dell’illuminazione pubblica nel centro urbano, con la sostituzione degli attuali apparecchi illuminanti con altri più razionali e di minore consumo, per un costo complessivo di un milione e 500mila euro.
Prossimamente inizierà anche la progettazione delle piste ciclopedonali di collegamento del centro storico con le frazioni, prima la Novellara-San Giovanni e poi la Novellara-San Bernardino, per un importo di circa 650mila euro. Per l’edilizia scolastica è prevista la ristrutturazione dell’asilo nido Aquilone (200mila euro), la riqualificazione dell’area cortiliva della scuola elementare (80mila euro) e il miglioramento antiscismico della scuola media (260mila euro). Oltre un milione di euro sarà investito per interventi di consolidamento in Rocca (già iniziati) e per il recupero dell’ex macello comunale in via Mascagni. In Rocca verrà anche riallestito il museo della Civiltà e del Lavoro contadino, dopo 17 anni di totale incuria, con la collaborazione dei volontari dell’Auser (già al lavoro). Abbandonato da molti decenni, sopravvissuto a ricorrenti tentativi di alienazione, il complesso dell’ex macello verrà finalmente e felicemente recuperato e trasformato in un centro culturale. Per quanto riguarda la tangenziale, è prossima l’inaugurazione del terzo stralcio, il sindaco Elena Carletti ha ribadito la ferma volontà dell’amministrazione comunale di procedere alla realizzazione anche del – continuamente ostacolato – secondo stralcio. Vittorio Ariosi