Gazzetta di Reggio

CASTELNOVO MONTI. Con l’estate, per il terzo anno consecutivo, ritorna in Appennino la Summer Schoool, ovvero i corsi di perfezionamento organizzati dall’istituto di musica “Peri-Merulo” dal 18 agosto al 16 settembre.

Da segnalare – oltre ai nomi altisonanti dei docenti, ai valenti concertisti e alle superbe prime parti d’orchestra – un aumento considerevole del numero degli iscritti, che hanno già superato il centinaio. Sono questi gli ingredienti che garantiranno il successo della manifestazione che, quest’anno, presenta nove diversi corsi, nove concerti conclusivi degli allievi selezionati dai docenti e sedici concerti prodotti dalla scuola con i propri allievi. E così l’istituto Peri-Merulo si conferma fra le istituzioni educative capace di richiamare allievi e docenti prestigiosi provenienti dall’Italia e dall’estero, dando vita a un’attività formativa e artistica su tutti i dodici mesi dell’anno. Iscriversi alla scuola musicale reggiana significa confrontarsi con nomi come Francesco Manara (primo violino solista dell’orchestra del teatro alla Scala), Dale Clevenger o il celebre baritono Bruno Praticò, solo per citarne alcuni.

«La Summer School edizione 2014 – ribadiscono il direttore Maurizio Ferrari e Raffaella Curioni, assessore all’educazione del Comune di Reggio Emilia – conferma la volontà di puntare sulla qualità progettuale e della formazione, sulla visione di una scuola aperta, innovativa, che sia anche centro di produzione artistica, luogo di lavoro quotidiano dalle classi più giovani di bambini fino ai corsi universitari. In tempi di crisi come quelli che attanagliano il Paese oggi – concludono – è fondamentale rilanciare con capacità innovativa i temi della formazione, della cultura e dell’arte, che possono essere efficaci leve di salvaguardia per la qualità civile, dei saperi, dei diritti».

Corsi e concerti si terranno a Paullo, Castelnovo Monti, Casina, Villa Minozzo e Ligonchio. I docenti dei diversi corsi sono: Luisa Prandina, Fabrizio Meloni e Francesco Manara rispettivamente prima arpa, primo clarinetto e primo violino dell’orchestra del teatro alla Scala; Dale Clevenger primo corno della Chicago Symphony Orchestra; Klauss Stoll primo contrabbasso dei Berliner Philharmoniker; Giorgio Mandolesi primo fagotto solista dell’Orchestre de Paris; Bruno Grossi primo flauto dell’Orchestra della Svizzera Italiana; Luca Vignali primo oboe del teatro dell’Opera di Roma ed Andrei Gavrilov pianista concertista. «Dall’anno prossimo – aggiungono Alessandro Ovi e Maurizio Ferrari – la Summer School diventerà un vero e proprio festival musicale capace di valorizzare il territorio».

Giulia Bassi