I carabinieri ricordano il sacrificio del brigadiere Iscaro
LUZZARA. Luzzara non ha dimenticato il sacrificio del Brigadiere Capo Pasquale Iscaro, ucciso in un conflitto a fuoco il 28 luglio 1998. E ieri, in occasione del Bicentenario dell’Arma dei...
LUZZARA. Luzzara non ha dimenticato il sacrificio del Brigadiere Capo Pasquale Iscaro, ucciso in un conflitto a fuoco il 28 luglio 1998. E ieri, in occasione del Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri, alte cariche militari, tra cui il generale di Brigata di Bologna, Antonio Paparella, oltre al comandante provinciale di Reggio, colonnello Paolo Zito e al capitano Stefano Pedroni del comando di Guastalla, insieme al comandante della stazione di Luzzara maresciallo Angelo Mazzolani, hanno ricordato il Brigadiere Capo Pasquale Iscaro, alla presenza del figlio Angelo, con la deposizione di una corona d’alloro davanti alla targa commemorativa di via Soragna. Alla cerimonia erano presenti anche il viceprefetto di Reggio, il comandante della Guardia di Finanza Massimo Maggi e il comandante della Polizia della Bassa reggiana Vittorio Cesarotti. Presenti anche i volontari della protezione civile, della Cri, i carabinieri dell’Anc con Armando Pau. Il gen. Paparella ha donato un attestato al figlio dell’eroe assassinato. Il discorso commemorativo è stato tenuto dal vicesindaco di Luzzara Mirco Terzi. Dopo la cerimonia, è stata celebrata una messa. (m.p.)