Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. I renziani puntano su Annalisa Rabitti, facendo scendere le quotazioni della presidente della Provincia, Sonia Masini. È la neo-consigliera comunale “recordwoman” di preferenze il nome forte femminile su cui starebbero puntando i renziani come candidata reggiana nella lista Pd in vista delle prossime elezioni regionali. Un nome uscito fuori nella prospettiva di un ticket con il consigliere regionale uscente, Beppe Pagani, che vedrebbe così perdere l’ “accoppiata” con la presidente della Provincia, Sonia Masini, anch’essa data negli ambienti Pd come quotata per la corsa ad un seggio a viale Aldo Moro. Decisioni che verranno prese soltanto a partire dal primo agosto, quando è stata convocata la direzione regionale del partito democratico. Sarà in quella circostanza che il segretario uscente, Stefano Bonaccini, riferirà del giro di consultazioni con i possibili alleati in vista delle primarie, previste per dopo l’estate. Una situazione di fronte alla quale potrebbe esserci maggiore chiarezza già dal 31 luglio, quando Matteo Renzi dovrebbe portare a termine un rimpasto in segreteria che potrebbe svincolare lo stesso Bonaccini dal suo ruolo di responsabile degli enti locali, aggiungendo così un nuovo tassello alla candidature già ufficialità del dputato modenese, Matteo Richetti, e del’ex sindaco di Forlì, Roberto Balzani. Quanto ai reggiani, il 4 agosto è in programma una riunione per decidere il da farsi in vista delle elezioni della nuova Provincia. Solo allora, si apriranno le riflessioni sulle candidature. Con una certezza: la parità di genere e la doppia preferenza per il voto, in una corsa al femminile nella quale oggi è avvantaggiata Rabitti, considerata dai renziani il nuovo che avanza.