Gazzetta di Reggio

BORETTO. Sono stati denunciati per furto aggravato tre giovani moldavi poco più che ventenni (due dei quali residenti in paese) che sono stati sorpresi dai carabinieri della stazione di Boretto poco dopo aver rubato due taniche da trenta litri piene di gasolio.

I tre erano da alcuni giorni finiti nel mirino dei militari borettesi, che si erano messi sulle loro tracce in seguito ad alcuni episodi sospetti avvenuti in paese. Nella notte tra venerdì e sabato i ladri si sono diretti alla ditta Group Atm di via Pasubio e hanno rubato circa sessanta litri di gasolio da dei camion parcheggiati all’interno dell’azienda. Una volta sottratto il carburante sono risaliti in macchina, ma poco dopo sono stati raggiunti da tutti e quattro i carabinieri in forza alla caserma borettese che quella notte, in borghese, stavano controllando la zona.

A bordo della loro auto, oltre alle due taniche incriminate, i ladri trasportavano anche dei tubi in gomma e altri arnesi utilizzati per trafugare carburante dall’interno dei serbatoi di altri mezzi. Bloccati dai carabinieri, i tre ventenni hanno cercato di giustificarsi spiegando che avevano rubato il gasolio per farne un uso personale, appena sufficiente da essere utilizzato per un pieno alla propria auto. Sul loro conto, però, gravavano già alcuni precedenti specifici in quanto, in passato, erano già stati sorpresi a mettere in atto furti con analoghe modalità. A confermare il loro modus operandi, anche le immagini dell’impianto di sorveglianza dell’azienda, che li ha filmati mentre erano intenti a riempire le taniche.

I carabinieri borettesi cercheranno ora di capire se i tre siano stati gli autori di furti di carburante avvenuti di recente ai danni di altre aziende borettesi, che si sono ritrovati con i serbatoi di molti mezzi a secco. (a.v.)