Gazzetta di Reggio

RUBIERA. Sarà presentata da Andrea Bertarelli della lista civica “Progetto Rubiera”, al prossimo consiglio comunale, l’interpellanza in merito all’inconveniente igienico e pericolo ambientale per la presenza di scarichi domestici nel parco Paduli di via De Gasperi. Il problema è stato denunciato circa un mese fa dal veterinario Marco Catellani che, dopo le segnalazioni di alcuni cittadini, ha richiamato l’attenzione di Ausl e Arpa sul fatto.

«Siamo indignati dalla condotta tenuta dall’amministrazione comunale dopo la segnalazione che, il 22 giugno, è stata fatta all’Arpa e all’igiene pubblica dell’Ausl di competenza: non solo l’amministrazione ha provveduto a smentire il ritrovamento degli scarichi domestici nel parco, ma ha addirittura lasciato intendere che Marco Catellani avesse creato incautamente un falso allarmismo. Il tutto arrivando a negare e a omettere i dati tecnici dell’Arpa che, con la relazione PGRE/2014/5877 del 27 giugno, aveva dichiarato che “le acque si presentavano sporche e con evidenti tracce di scarichi di tipo domestico” e che “nell’area circostante era avvertibile un leggero odore, tipico della presenza di scarichi domestici”. Riprovevole poi – prosegue il consigliere Andrea Bertarelli, della lista civica “Progetto Rubiera” – è stato anche il battage informativo del sindaco e degli assessori che, utilizzando Facebook come canale di comunicazione, rassicuravano i cittadini omettendo e falsando i dati rilevati dall’Arpa».

In questi giorni, poi, il problema sembra essere riemerso. «Nuovi scarichi si sono riversati sempre nel medesimo parco e l’Arpa, chiamata sempre dal veterinario Catellani, è prontamente uscita per fare i prelievi. Ci auguriamo che i dati possano questa volta smentire i sospetti che le acque siano di origine domestica, anche se i rilievi, fatti privatamente da Marco Catellani, hanno rivelato una conducibilità elettrica elevatissima riconducibile ad acque di origine antropica». (s.p.)