Gazzetta di Reggio

SAN POLO. Come oramai succede dal 2008, ritorna a San Polo il Festival dedicato a Sesto Rocchi: una manifestazione di grande valore che lega il ricordo per questo rinomato liutaio a una proposta di alto profilo culturale e artistico. Organizzato dalla figlia Laura, dal marito di questa Franco Prodi, insieme al Comune, prevede una settimana intensa di masterclass aperte al pubblico e concerti serali e aperitivo, naturalmente dedicati agli strumenti ad arco. Il festival la cui direzione artistica è affidata ad Antonello Farulli nipote del grande Piero (violista del Quaretto Italiano) si terrà da lunedì 4 agosto (ore 21) fino a domenica 10. L’apertura è affidata all’orchestra Spira Mirabilis che eseguirà l’Eroica di Beethoven in piazza Sartori.

Un certo speciale che sarà dedicato a Claudio Abbado per questo gruppo davvero particolare nato nel 2007 e costituito da musicisti professionisti provenienti da tutto il mondo e attivi nelle migliori orchestre europee per studiare un brano del repertorio sinfonico o cameristico con l’obiettivo di lavorare insieme con lo spirito di un allargato gruppo da camera,  senza direttore, costruendo un “pensiero collettivo” che porti a una visione interpretativa condivisa da tutti.

L’altro loro scopo è l’esibizione davanti al pubblico, anche in luoghi normalmente inadatti ai concerti ma dove la comunità ama riunirsi: polisportive, piazze, scuole.

Il festival prosegue martedì (ore 21) nella Chiesa del Castello: sarà la volta del Quartetto di Torino che sarà impegnato con Schubert Quartetto in Sol Maggiore D887 e Beethoven: Quartetto op. 135.

Il gruppo formato da Vittorio Marchese, Umberto Fantoni (violini) Andrea Repetto (viola) Manuel Zigante (violoncello) il giorno dopo, sarà protagonista della masterclass pubblica; in serata avrà luogo l’esibizione degli studenti. che suoneranno anche giovedì alle 11. In serata, con dedica espressa a Sesto Rocchi, suonerà il Quartetto Maurice composto da Georgia Privitera, Laura Bertolino (violini), Rafal Zalech (viola), Aline Privitera (violoncello). In programma Bach Sei Contrappunti, Ligeti Quartetto n. 1 “Metamorphoses nocturnes”, Luciano Chessa quartetto n.2 “Delle bomboniere” Ryan Carter “Too many Arguments in line 17. Venerdì il festival prosegue con il Concerto degli studenti delle masterclass presso la Torre dell’Orologio, alle 11 e alle 21, alla Chiesa del Castello, mentre sabato avrà luogo il Concerto dei docenti Christophe Giovaninetti (violino), Antonello Farulli (viola) Andrea Nannoni violoncello, Tiziano Mealli (pianoforte) che si cimenteranno il Quartettsatz di Mahler e il Quartetto op. 26 Brahms. La conclusione, è affidata domenica 10 agosto, alle 11, al Coro e Orchestra del festival che durante la Santa Messa interpreteranno di Buxtehude “Der Herr ist mit mir”, mentre, alle 15, avrà luogo il tradizionale concerto- maratona degli studenti

Giulia Bassi

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