Gazzetta di Reggio

Reggio

Autisti di autobus? Cintura obbligatoria

Roberto Fontanili
Autisti di autobus? Cintura obbligatoria

L’obbligo vale, se il mezzo ne è dotato, sia per le tratte urbane che extraurbane, per gli scuolabus e per i servizi a noleggio

19 settembre 2014
3 MINUTI DI LETTURA





REGGIO EMILIA. La fotografia di un nostro lettore che ritrae un autista di Seta alla guida di un bus senza la cintura di sicurezza e dai noi pubblicata qualche settimana fa, ha fatto emergere il problema sull'obbligatorietà del loro utilizzo da parte di chi è alla guida di un mezzo pubblico e di quelli a noleggio. E l'obbligo c'è e non solo per i conducenti ma anche per tutti i passeggeri.

Senza eccezioni e senza distinzioni tra tratte urbane ed extraurbane o che si tratti di autobus da dodici metri o minibus o di scuolabus di dimensioni e peso inferiori. A dirlo sono la Polizia Stradale e la Polizia Municipale in base all'articolo 172 del Codice della strada. A condizione che il veicolo sia dotato di tali dispositivi di sicurezza al momento dell'immatricolazione.

Se si tratta di un veicolo invece costruito prima dell'entrata in vigore della normativa sulle cinture di sicurezza, non è previsto l'obbligo di montarle e perché l'autobus possa circolare è sufficiente che sia sottoposto ogni anno a revisione.

L'unica eccezione prevista dal Codice della strada riguarda l'utilizzo delle cinture di sicurezza da parte dei passeggeri che viaggiano su mezzi per il trasporto pubblico omologati con posti in piedi, come diversi di quelli utilizzati da Seta. In questo caso, sia che si tratti di percorsi urbani sia extraurbani non vi è l'obbligo del loro uso. Tant'è che le stesse aziende di trasporto pubblico quasi sempre richiedono mezzi non dotati di cinture per i passeggeri, per la semplice ragione che i «vandali le taglierebbero immediatamente rendendole inutilizzabili», dice l'ingegnere Federico Ulaffi della concessionaria Iveco di Bologna "Fiorentino & Maresca" che fornisce anche i bus a Seta ed altre aziende.

Sempre dall'ingegnere Ulaffi arriva anche la conferma dell'obbligatorietà dell'uso delle cinture da parte dell'autista e sottolinea che «ormai tutti gli autobus consegnati sono dotati di cinture per il posto di guida». E qualcuno è dotato anche di airbag sempre per il posto guida, dispositivo che invece è un optional.

La conferma che l'obbligo per autisti e passeggeri di indossare le cinture vige per i servizi a noleggio viene da Paolo Gaspari, contitolare dell'omonima azienda che ha da poco acquistato spendendo quasi 450mila euro «il nuovo veicolo da 54 posti destinato ai viaggi del Sassuolo Calcio e che è dotato di cinture per ogni passeggero». Anche Roberto Badalotti, ad di Til conferma che «per quanto riguarda gli scuolabus e i bus a noleggio l'uso delle cinture di sicurezza è un obbligo. Qualche autista (è accaduto all'estero ndr), ha preso la multa per non averle indossate e ha dovuto pagarla di tasca propria».

Come spesso accade le cose non sono così semplici e molti autisti di Seta in buona fede e forse sulla base di informazioni errate, sono convinti di essere esonerati dall'uso delle cinture, soprattutto se alla guida di un bus che effettua il servizio su una tratta urbana. Un problema con cui si confronta quotidianamente anche Seta.

Il responsabile delle relazioni esterne Roberto Pivetti sottolinea che «ci si trova di fronte a una situazione ingarbugliata. Siamo associati ad Astra, la Confindustria delle aziende di trasporto pubblico, e secondo una circolare dell'associazione di qualche anno fa "la normativa europea in materia sull'uso delle cinture non è stata recepita in maniera chiara e nella sua applicazione molto dipenderebbe dalla interpretazione delle forze dell'ordine". Noi sicuramente, conclude Pivetti, nella prima circolare che ogni settimana viene inviata ai conducenti ricorderemo l'obbligatorietà dell'utilizzo delle cinture laddove il mezzo ne sia dotato».