Festa pakistana al parco urbano
A Correggio vivono 800 persone provenienti dal paese dell’Asia meridionale
CORREGGIO. Arriverà anche l’ambasciatrice del Pakistan in Italia, Tehmina Janjua, alla festa “I colori del Pakistan” che si terrà domani pomeriggio, dalle 14 alle 18, al parco urbano. L’evento, organizzato dall’associazione “Donne nel Mondo” e patrocinato dal Comune di Correggio, vedrà anche la partecipazione del sindaco Ilenia Malavasi che accoglierà l’ambasciatrice e parteciperà alla manifestazione che punta alla socializzazione e all’integrazione della comunità correggese e la comunità straniera che ha scelto Correggio come paese in cui vivere.
«I dati del censimento 2011 – spiegano gli organizzatori – ci consentono di stabilire che ben il 13 per cento della popolazione correggese è composta da persone provenienti da paesi diversi dal nostro (3.259 unità), di cui circa 800 provenienti dal Pakistan, comunità straniera prevalente. Sarebbe bello ogni tanto leggere queste statistiche con sano interesse e positività e non solo con il solito allarmismo emergenziale da rotocalchi. Come per chi si dice italiano è facile sbarrare la porta e continuare a percepire la globalizzazione solo grazie al ristorante giapponese sotto casa, anche per chi viene definito straniero è più comodo rinchiudersi nella sicurezza della propria comunità dove è possibile riprodurre gli usi e le tradizioni del paese d’origine ma la nostra associazione, Donne nel mondo, ha deciso di rompere questo circolo vizioso costruendo ponti tra i tanti gruppi etnici di Correggio».
La festa, quindi, sarà un’opportunità per conoscere e condividere tradizioni, culture, diversi usi e costumi.
«Si potrà imparare a giocare a cricket, mangiare samose e gnocco fritto accompagnate da tè, farsi fare l’henne, comprare alle bancarelle abiti e stoffe, danzare e cantare come in ogni festa che si rispetti. Infine, ci sarà la possibilità di partecipare ai quiz e di assistere a un’intervista ai giovani pakistani sul significato e la difficoltà di crescere come stranieri e musulmani in Italia».
L’evento è aperto a tutta la comunità correggese e in caso di maltempo sarà posticipata al 27 settembre. (s.p.)