All'Ostello della Ghiara la Festa nazionale della Sinistra
Dal 23 al 28 settembre si troveranno a Reggio esponenti di Rifondazione, Sel e della minoranza del Pd per discutere della prospettiva di unità di tutte le componenti della sinistra italiana
REGGIO EMILIA. Dal 23 al 28 settembre si terrà a Reggio Emilia all'Ostello della Ghiara la Festa nazionale per l'Unità della Sinistra. "La Festa si propone - hanno spiegato ieri Claudio Grassi, ex parlamentare di Rifondazione Comunista e il consigliere provinciale uscente Alberto Ferrigno - dopo tanti anni di divisioni di dare un primo segnale di unità.
L'obiettivo della festa è ambizioso: creare anche in Italia una forza di Sinistra Unita così come è avvenuto in tutti i paesi europei.Alla Festa saranno infatti presenti tra i più significativi esponenti della Sinistra politica, sindacale, di movimento, del nostro Paese.
[[atex:gelocal:gazzetta-di-reggio:reggio:cronaca:1.9967158:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.gazzettadireggio.it/image/contentid/policy:1.9967158:1649684293/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]
A Reggio hanno infatti assicurato la loro presenza, tra gli altri il leader di Sel Nichi Vendola, il parlamentare della minoranza Pd Pippo Civati, l'ex parlamentare reggiano Claudio Grassi, l'ex numero uno della Fiom Gianni Rinaldini, il segretario della Camera del Lavoro di Reggio, Guido Mora e il giornalista Giulietto Chiesa.
[[atex:gelocal:gazzetta-di-reggio:reggio:cronaca:1.9967173:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.gazzettadireggio.it/reggio/cronaca/2014/09/20/news/si-comincia-parlando-di-resistenza-chiudono-civati-e-vendola-1.9967173]]
"La prossima settimana Reggio Emilia sarà capitale dell'unità della sinistra. Quella sinistra che in questi venti anni si è prevalentemente divisa, all'Ostello della Ghiara cercherà di costruire le ragioni dell'Unità. È quanto ha detto Claudio Grassi ex parlamentare di Rifondazione e oggi membro della direzione nazionale del Prc.
"In Italia manca una Sinistra e ciò non è più tollerabile, visto che il Pd con la guida di Matteo Renzi attacca la Cgil e vuole annullare l'art.18. Renzi si presenta come il nuovo, ma in realtà le sue ricette sono quanto di più vecchio possa esistere".
Secondo Grassi quindi "Occorre quindi unire le forze, lasciare da parte i piccoli orticelli, che non hanno nessuna utilità, e fare come hanno fatto in tutta Europa dove ovunque è attiva una Sinistra unita e plurale che raccoglie oltre il 10% dei voti".