Ancora disagi a Canali studenti di nuovo a piedi
Anche ieri mattina i ragazzi che frequentano la scuola media di Albinea hanno atteso invano l’autobus che doveva passare a prenderli alle 13.05
REGGIO EMILIA. Si è chiusa con altri ritardi e altre proteste la prima settimana - davvero di passione - del trasporto pubblico degli studenti reggiani. Ieri mattina, si sono registrati ancora disagi per gli studenti delle scuole medie di Albinea. Come era già accaduto nei primi giorni della settimana, anche ieri l’autobus che doveva riportare a Reggio gli studenti, atteso alla fermata della scuola per le 13,05 non è mai arrivato «e i ragazzi - spiegava ieri una mamma - hanno dovuto attendere l’autobus successivo, arrivato 40 minuti dopo». Il giorno prima, venerdì, dopo due giorni di relativa regolarità, l’autobus dell’andata lungo la stessa linea ha invece marcato un vistoso ritardo. I ragazzi che salivano alla fermata della scuola elementare di Canali e quelli che prendono quell’autobus alla fermata del centro della frazione sono così arrivati in ritardo in classe.
«In tutta la settimana - spiega sempre la mamma di uno studente - abbiamo avuto soltanto due giorni in cui tutto è filato relativamente liscio. E siamo soltanto all’inizio. Oggi (ieri, ndr) ho cercato inutilmente di parlare con qualcuno di Seta, ma quest’azienda è una delle poche in Italia che non dispone di un call center e non credo che sia accettabile».
Un’altra lettrice racconta la settimana di passione vissuta dal figlio: «Mio figlio da quest'anno ha iniziato le scuole superiori a Reggio e pertanto da Vezzano prende l'autobus che proviene dal Cerreto e poi a Rivalta deve scendere e prendere la linea 6 per la ex caserma Zucchi. Oggi - scrive la donna - si conclude la prima settimana e posso fare un minimo bilancio: Lunedì l'ho accompagnato in auto. Martedì e mercoledì ha perso la corriera del ritorno a casa perché il 6 si è fermato a cambiare l'autista ed ovviamente la coincidenza è sfumata. Giovedì e venerdì le corse si sono svolte regolarmente.
Oggi (ieri,ndr) non è riuscito a salire a Rivalta perché il mezzo era pieno all'inverosimile». Anche i lavoratori si lamentano: «Da quando hanno messo i nuovi orari scolastici le corse sono diminuite almeno sulla linea 2 Rubiera/Pieve Modolena. Abito a 10 minuti dalla Canalina - scrive una lettrice - e per tornare a casa ci metto 2 ore, non è possibile. Perché nessuno fa niente? Perché anziché aumentare le corse (almeno nella fascia oraria d'uscita e d'entrata delle scuole) diminuiscono sempre di più?».