Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Consapevolezza e determinazione. Così Cristiano Burani definisce la collezione della prossima stagione calda. E alla Milano Fashion Week propone un look da maschiaccio che definisce rigore di una nuova femminilità.Una femminilità che passa attraverso l’unisex, come si vede nelle accoppiate camicione accostate a pantaloni morbidi, realizzati con tessuti maschili, jacquard a disegni macro e micro check. «Abbiamo scelto come filosofia un vestire understated ma impeccabile nei particolari - precisa alla stampa il giovane stilista reggiano -. L’attitudine è casual and cool con linee essenziali e rilassate. Il risultato è un allure discreta, l’obiettivo una leggerezza eccentrica». I dettagli sartoriali e sportivi sono declinati in colori sorbetto, contrapposti al taupe, al bianco, al blu navy e al rosso. Cristiano Burani non smette di sperimentare e cercare soluzioni sempre nuove. Questa volta punta alla pelle plissettata e laminata e l’accoppia al raso. Poi usa il laser per disegnare grossi riquadri “see through”. Non solo. Il lino è accoppiato e ricamato a mano con disegno geometrico cut-out. Motivo Vichy per le micropaillettes. Poi, c’è l’abitino nero in canvas messo insieme a poliuretano silver dall’aspetto cracklè. La donna Cristiano Burani sceglie insomma linee essenziali e rilassate, sovrapposizioni e trasparenze mai eccessive.

E seguendo la stessa filosofia, per gli accessori sceglie infradito in pelle con platform in gomma, hig heels con suola carrarmato, in cotone e pelle, creeper estive in tela stampa check e in pelle bianca. Infila occhialini rotondi in alluminio con lenti sfumate e sulle spalle appoggia zaini over in nylon quadrettato, con finiture metalliche smaltate. Una giovane, quella griffata Cristiano Burani, pronta ad affrontare il mare con ampi spolverini che coprono costumi castigati possibilmente interi e ad immergersi nelle calde notti estive senza mai scoprirsi troppo.

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