Gazzetta di Reggio

Reggio

Tandem Manghi-Malavasi per la nuova Provincia

La direzione provinciale del Pd ha dato il via libera alla lista unitaria Entrano anche altri sei sindaci e cinque consiglieri comunali (quattro di Reggio)

21 settembre 2014
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REGGIO EMILIA. Sarà il tandem Manghi-Malavasi a guidare il nuovo ente che subentrerà alla Provincia ancora oggi guidata da Sonia Masini. La Direzione provinciale del Pd ha votato all’unanimità la proposta, formulata dalla segreteria, di una lista unitaria.

«La lista unitaria presentata è il frutto di un confronto – ha spiegato il segretario Andrea Costa – iniziato in agosto che ha coinvolto amministratori e segretari di circolo. Quattro i criteri che hanno guidato la composizione: parità genere (sei uomini e sei donne), rappresentanza territoriale, individuazione di un numero congruo e rappresentanza della città e dei territori che coincidono con unioni comunali. Quattro consiglieri per la città, due per la zona ceramiche, uno per le altre unioni territoriali. Un percorso – ha continuato Costa – trasparente e partecipato che ha contraddistinto Reggio, dove il dibattito non è stato strozzato all’origine con la scelta di far coincidere il presidente con il sindaco del comune capoluogo. Non sono mancate le difficoltà, anche in mancanza di una cornice chiara che fissi i principi su cosa debba essere il nuovo ente». Giammaria Manghi, sindaco di Poviglio, sarà quindi il candidato alla presidenza, mentre al sindaco di Correggio Ilenia Malavasi andrà la carica di vice presidente del nuovo ente. Quattro i rappresentanti del comune capoluogo nel nuovo consiglio provinciale: si tratta di Claudia Aguzzoli, Mariachiara Morelli, Angelo Cigarini, Pierluigi Saccardi che a Palazzo Allende riveste ancora la carica di vice presidente. Poi nel nuovo consiglio siederanno anche altri sei sindaci:Alessio Mammi (Scandiano), Enrico Bini, (Castelnovo Monti), Paola Casali (Bagnolo), Elena Carletti (Novellara)Andrea Tagliavini, (Quattro Castella), Marcello Moretti, (Sant’ Ilario d’Enza). Chiude la lista Chiara Albanese, consigliere comunale a Rubiera.

Giammaria Manghi nel suo intervento ha sottolineato alcuni spunti di lavoro: «Dovremo interpretare una riforma per certi versi parziali, dovremo capirne l’identità e saperla declinare. Nella prima fase il lavoro non sarà diverso da chi ha concluso. Il tema dell’area vasta e il rapporto con le altre città capoluogo, sarà centrale. Reggio deve trovare suo spazio». Nel corso della Direzione è intervenuta anche Sonia Masini. «Mi fa piacere apprendere che si è arrivati a una composizione di posizioni differenti. Il partito ha fatto bene a interloquire su strategie e programmi. Il senso del lavoro che abbiamo svolto in questi anni lascia il segno di una storia che inciderà anche futuro».